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3 - Come aiutare un caro amico
Data: 01/12/2020, Categorie: Etero Incesti Sesso di Gruppo Autore: scarlatto
... al tuo caro amico. Io vi metto a disposizione la materia prima. Tu procedi per gradi come ti ho insegnato.Mi posizionai in ginocchio di lato all�altezza del bacino; altrettanto fece il mio amico. Cominciai spostando i peli che contornavano la fica ed aprendo con i pollici le grandi labbra portando allo scoperto quelle più interne che aprii inserendo l�indice e il medio; continuai uscendo e rientrando prima lentamente poi con sempre maggiore velocità. Il mio amico guardava compiaciuto ed interessato alla zona e alla penetrazione. La cosa lo eccitò provocandogli una nuova evidente erezione. Smisi la simulazione del coito estraendo le dita bagnate:- Vedi come sono bagnate le dita? Questo vuol dire che la mia mammina si è eccitata ed è venuta per lo sfregamento delle pareti della vagina. Avanti, adesso prova tu a ripetere quello che ti ho fatto vedere. Vedrai che a mamma gli piaceranno anche le tue dita.Il mio amico, eccitato com�era, introdusse subito le dita con fare brusco e violento.- No �� non così veloce! Prima devi entrare lentamente anche per prendere confidenza con l�interno della vagina che adesso trovi già lubrificata ma che, all�inizio del rapporto, è in genere più asciutta. Vero mamma che è così ?- Si è così, vedo che sei diventato un perfetto istruttore. Conosci ormai la materia abbastanza bene. Riprova amico, prima entra piano piano e poi continua accelerando.L�amico riprese ad esplorare la fica della mamma con più calma seguendo i suggerimenti ricevuti. ...
... Continuava e continuava quasi non volesse più smettere fino a quando mia madre gli bloccò la mano dicendogli di fermarsi e sfilandogli le dita dalla fica ancora più bagnata di prima. L�amico si portò le dita al naso per annusarne l�odore e se le infilò in bocca per gustarne il sapore.- E� stupendo l�odore; altrettanto meraviglioso è il sapore! Chi lo sa se, un giorno, potrò assaporare anche quello di mia madre.- Ma per gustarlo meglio devi fare come adesso ti farò vedere.Mi abbassai sul sesso bagnato della mamma cominciando a leccarlo e a introdurre la lingua più in fondo che potessi in modo da raccogliere l�umore vaginale emesso. Alzai la testa e , tenendo ben aperte le grandi labbra, invitai il mio amico a fare quello che aveva visto.L�amico mi allontanò le mani sostituendomele con le sue per tenere aperte le grandi labbra ed inserì subito la lingua nella vagina venendo a contatto con il residuo umore rimasto e che si riproduceva per la nuova eccitazione che il movimento della lingua procurava in mia madre. Terminato il connilinguo disse:- E� bellissimo! E� inebriante! E� meraviglioso! Che fortuna avere una mamma come la tua!- Vedo che il secondo atto ti è molto piaciuto! Il tuo pisello è nuovamente cresciuto. Lo dobbiamo necessariamente scaricare nuovamente altrimenti ti scoppia. Adesso figlio mio fai vedere come il pisello eretto del maschio torna alle dimensioni naturali dopo essere entrato nel sesso della donna.Mi inginocchiai al centro delle sue bambe allargandole tutte e ...