AAA cercasi onanista esibizionista
Data: 02/12/2020,
Categorie:
Autoerotismo
Etero
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: Lee, Fonte: RaccontiMilu
... bocca e uno nella figa che cola.Rimango immobile.Il mio dito sul cellulare preme automaticamente il dito della chiamata, mentre gli occhi non si staccano. Sento parlare dall'altra parte del telefono, quando è ancora lontano dal mio orecchio.Schiarisco la voceCristiano: "Ehm� buonasera"Uomo: "Buonasera a lei, Signor Cristiano"Ha capito che sono io. La tattica della foto ha funzionato. Stronzo!C: "Ho ricevuto il materiale. Ditemi data e ora"U: "Saremmo lieti fosse lei a descriverci le sue priorità, Signor Cristiano"C: "Fosse per me, dopo avere visto la sua donna, anche ora"Attimo di silenzio.U: "Signor Cristiano, nella sua mail è appena arrivata la mappa su Google Maps per arrivare a casa nostra. Abitiamo in periferia. Non si preoccupi per l'orario a cui potrebbe arrivare. Ha ulteriori richieste? Noi siamo a disposizione"Il silenzio ora è il mio.C: "Ok, esigo che quanto presentatomi via foto sia nelle medesime condizioni"U: "Mi sembra il minimo"C: "Vorrei anche un doppio bourbon pronto, al mio arrivo, con un cubetto di ghiaccio"U: "Richiesta eseguibile. Sarà fatto"Controllo la mail. Vedo che non è molto distanteC: "Tra 25 minuti sarò lì. Il ghiaccio sciolto mi fa cagare".Attacco, senza sentire risposte.Osservo nuovamente lo schermo del PC.Cosa cazzo sto facendo?Prendo le chiavi della moto. Non ho voglia di rischiare la macchina. Serve un mezzo veloce. Prendo il casco sul gomito, il giubbotto e scendo.Salto sulla moto.Il viaggio dura meno di venti minuti.Arrivo all'esterno di ...
... una normalissima villetta a schiera, in una delle orride zone della periferia milanese. File di villette ovunque, come neanche un moderno Dickens saprebbe descrivere.Parcheggio la moto e vedo, in controluce, dalla porta del civico indicatomi, la sagoma di una donna nuda, in piedi, a gambe larghe, capelli sciolti e braccia aperte sulla soglia che aspetta. Rimango un attimo basito. Una donna nuda sulla porta alla mezzanotte di venerdì non è propriamente normale.Ma in questo strano mondo non mi stupisco più di nulla. Mi avvicino al cancelletto, già aperto.Quando sono a pochi passi vedo che dal sesso della donna, ben visibile per la posizione a gambe semiaperte, penzola la parte terminale di un vibratore che si muove, ben irrorato dai suoi umori. In bocca tiene infilzato un dildo. I suoi occhi sono pieni di lussuria. Quando sono a qualche metro la vedo prostrarsi in una sorta di inchino esagerato. Mi tolgo il casco e saluto con un cenno del capo. Si scosta dalla porta e prosegue all'interno del locale sculettando volgarmente. Mi compare di fronte un uomo sulla cinquantina, piacente: capelli brizzolati, ben ordinati con una riga laterale, di media lunghezza. Viso da vitellone, fisico atletico.Non me lo sarei aspettato così. Allungo la mano per stringergliela. Lui alza gli occhi verso di me e la stringe senza forza: "Piacere di conoscerla. è inutile che lei sappia il mio nome. Lei dovrà solamente umiliarmi. Mia moglie la può chiamare come vuole. Lei è semplicemente un oggetto". Mi ...