1. Prima volta da bull


    Data: 05/12/2020, Categorie: Cuckold Autore: andreacortese

    ... cominciò a gemere ed urlare, ogni colpo che affondavo lei cercare di tapparsi la bocca e trattenere le urla, le bloccai le mani e le dissi...urla, voglio sentire bene quanto godi...affondavo con forza, sentivo le palle sbattere sulle sue natiche...2 colpi e mi fermavo e le dicevo...”chi sei tu?” E lei..”la tua troia!”. Ancora 2 colpi secchi e poi: “chi sei?” Lei: “la tua puttana personale!” cominciai a fotterla senza fermarmi, volevo che gridasse senza sosta per far sentire bene al cornuto.Mi voltai e vidi che non si segava più, era già venuto e aveva il cazzetto moscio. "troia...ti piace il mio cazzo grosso? scommetto che quel coglione del tuo fidnzato ha un cazzettino e non ti fà godere così"...lei: “si...si...” cercava di rispondere ma godeva come una cagna...mi fermai...le ficcai due dita in bocca...”lo ha piccolo come le mie dita vero?” “...si...si..” “tu invece lo vuoi grosso e duro?” “si...come il tuo!” “No troia, tu vuoi proprio il mio!!! Perchè sei la mia puttana”.Afferrai bene i fianchi e glielo spinsi dentro, “...mi sfondi...” “zitta e godi...” le mie dita affondavano sulle natiche morbide...lei godeva come una troia, era così bagnata le colava lungo le cosce...sapevo cosa fare per farla venire subito...due schiaffi sul culo e lei piantò un grido come se la stessero scannanndo, il mio cazzo era fradicio ma lo sentii bagnarsi ancora di pių....anche io lo avevo pronto a scaricare...quando mi sentii la sborra lungo il cazzo, lo uscii di botto e le venni sul culo, le ...
    ... skizzai sulle natiche gliele riempii...e le dissi mettiti subito il tanga e abbassati la gonna. ti deve restare appiccicata tutto il giorno.Ansimava ancora e si appoggiava alla scrivania..."e allora? puliscimi il cazzo con la bocca poi prendi quella busta con le tue cose e togliti daicoglioni. si chinò e passava la lingua intorno alla cappella per leccare le ultime gocce di sperma...mi stava venendo di nuovo duro: "ehi basta troia,mica puoi stare qui a leccarlo tutto il giorno, vattene che ho da fare"si alzò, prese le sue cose e se ne andò...io sorridendo: “se hai dimenticato qualcosa sai come prenderla!” lei: “non credo che succederà più, èstato bello ma ormai è finita. io: “si, si...vedremo”.Chiusi la porta e andai dal cornuto, aveva ancora la mano sborrata e cercava di pulirsi con un fazzoletto. io: “coglione ancora così stai?! che schifo!ti sei divertito?! ora togliti dalla palle! hai visto che gran troia stai per sposare?” lui, ancora un pò stordito: “si, si è proprio una vacca.Io: “e non hai visto niente, sà fare anche di peggio! Si vedeva bene da qui?” lui: “non vedevo bene la sua faccia quando la scopavi!” io: “dai che ti sei fatto un bel segone, ma quando mi spompinava la vedevi bene?”lui: “si quello si. ci sa fare anche con i cazzi grossi! Stasera nel cesta della biancheria prendi il suo tanga, sarà pieno della mia sborra e fradicio di quanto era bagnata lei. Fatti una bella nisfatta.Il cornuto, se ne andò, la mia prima volta da bull era stata niente male, ma ora ...