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Sono tornata la puttana che ero da ragazza!
Data: 06/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Luisa la zoccola, Fonte: EroticiRacconti
... conosco e che non volevo nemmeno vedere fino al momento in cui sarei salita in auto. Le ore non passarono più. Arrivò sera e uscii. Mio marito mi chiese dove ero diretta. Gli risposi da un’amica. In precedenza avevo sentito Riccardo che mi disse di stare tranquilla. Che se non me la fossi sentita il tipo era a modo e comprensivo e non mi avrebbe forzato. Fu il primo appuntamento che ebbi in un parcheggio che poi mi sarebbe diventato familiare: quello delle poste del mio paese. Ero d’accordo con Riccardo che avrei chiamato io in un senso o nell’altro. Arrivai al parcheggio, individuai l’auto e salii sopra. Gli dissi di partire subito perché ero troppo conosciuta. Solo allora lo guardai in viso. Venti minuti dopo Riccardo riceve una telefonata. Dal poco tempo passato pensò che qualcosa fosse andato storto. Invece sentì le mie urla di goduria! Cosa accadde? Appena salita guardai il porco e lo trovai molto carino. Aveva circa una decina di anni meno di me. Era imbarazzato e questo nonostante fosse esperto di questi giochi. Sicuramente pensava che non ce la avrei fatta. Con una novizia e senza il paracadute del proprio uomo. Senza neanche avergli mai rivolto prima la parola. Insomma nessuno credeva fossi così zoccola!!! In pochi minuti fummo in una camera di un motel. Io mi sedetti sul bordo del letto e fui io a tiragli giù i pantaloni e ad abbassargli gli slip. Un attimo dopo gli divoro il cazzo! Ora lui ha capito. Ma è talmente eccitato che mi sborra subito in bocca. Tanta ...
... sborra calda e buona! Lo pulisco per bene e mi accorgo che gli torna subito duro. Sta bramando per scoparmi. Mi sdraio faccia in su e lui mi viene sopra. Inizia una monta feroce ora sa come sono puttana e me lo dice chiaramente. Prendi troia puttana ti piace il cazzo vacca sei proprio una vacca! Con una mano impugno il telefono e faccio la chiamata. Quando Riccardo risponde sono io a tenere in mano il telefono a pochi centimetri dal viso del porco. Mi stava scopando a pelle. Senza profilattico e la seconda volta mi sborrò copiosamente in figa! Quella sera passò in un lampo. Dopo due ore rientrai a casa sempre sotto gli occhi interrogativi di mio marito. Andai in bagno e sottovoce e sempre masturbandomi spiegai per filo e per segno il tutto a Riccardo che si masturbava a sua volta. Quella notte feci fatica ad addormentarmi da quanto l’eccitazione non si decideva a lasciarmi. La mattina successiva avevo ancora in bocca il sapore del cazzo e della sborra che andai a lavoro. Come sempre insieme a mio marito. Non avevo ancora finito di pensare a cosa era successo che mi contatta Riccardo. E’ strano che lo faccia lui spontaneamente in quanto è a conoscenza dei miei problemi a gestire le telefonate causa presenza di mio marito. Appena posso lo richiamo io e lo sento. Mi dice che per la sera stessa avrei potuto fare ancora la puttana. Io gli dico che ne avrei preso volentieri un altro. Lui mi dice che si sono proposti in quattro!!! Anche in quel caso pensava che io avrei rifiutato, E ...