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Umiliazione
Data: 14/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: bxsottomesso, Fonte: Annunci69
... restino strizzate. Lo leccai e lui fu molto contento, -si troia ti voglio sottomettere, ti insegnerò ad essere una lurida puttana. Era molto eccitato, mi guardó negli occhi, i suoi erano sbarrati e vivi e disse - puttana, da questo momento decido io e se non mi soddisfi sono punizioni-. Mi prese x i capelli con due mani e mi spinse il cazzo in bocca, - ora succhia forte e lecca, dai porca, datti da fare, dammi piacere-. Io succhiavo e lui gemeva a voce alta, mi spingeva il cazzo in bocca con veemenza, poi d'improvviso lo tirò fuori dalla bocca, si sputò sul cazzo e lo spinse di nuovo in bocca- succhia troia, lurida vacca- ripete più volte il gesto e poi disse- ora ingoia anche le mie palle-. Si mise a cavalcioni sulla mia faccia e mi fece ingoiare le palle, le succhiai e leccai finché non le tolse e mi ordinó di leccargli il culo. Poi mi fece girare a pancia sotto, voleva vedere il culo, gli piacque subito, mi aprì le natiche ci sputò in mezzo e infiló un dito con il mio disappunto. Gli dissi che il culo non lo volevo dare. L'anale mi faceva male come già detto sopra e quindi mi rifiutavo un po con tutti, lui rispettó le mie parole, poi mi disse: - ora vado tra i cespugli, voglio che tu venga lì in mezzo a servirmi, chiaro?- Risposi -ma veramente mi sembra che tu voglia un po troppo da me- Mi prese x i capelli e mi infiló un dito in culo, poi disse - ne devo mettere due? Sbrigati a venire dietro quei cespugli altrimenti prendo il palo dell'ombrellone e te lo ficco in culo-. Si avviò verso la pineta, io lo seguì appena dopo....