Giocando a calciobalilla in tre - Racconti Erotici

Giocando a calciobalilla in tre

Spesso in estate scendevo giù in cortile a giocare con gli amici del quartiere a calcio improvvisando partite per passare le giornate in allegrie. Questo andava avanti per tutte le estate della mia gioventù fino all'età di 17 anni circa. Il fatto per me più emozionante che mi fece scoprire veramente tante cose e mi fece appassionare al mondo del sesso, successe all'età di 14 anni. Di solito scendevo giù a giocare con mio fratello di 17 anni e con i nostri amici con cui fissavamo sempre gli appuntamenti verso le 16 vicino alla fontanella. Io comunque ero il più piccolo di tutti ma nonostante ciò mi divertivo sempre.

Un giorno mio fratello dovette andare ad aiutare mio padre a lavoro e quindi non ci raggiunse, nonostante ciò io scesi lo stesso a giocare. Il tempo tuttavia non era dei migliori, c'erano dei nuvoloni che minacciavano tempesta e così, avendo pure casa libera e potendo fare tutto quello che volevamo, invitai Luigi, Nico e Salvatore a giocare a calciobalilla giù al mio garage. Iniziammo a fare le squadre e a giocare normalmente, d'improvviso però Luigi mi blocca la mia mano sulla stecca e inizia a fare davanti e indietro chiamando l'attenzione di Nico e Salvatore.

- Ma che fai? Una sega alla stecca...se vuoi puoi prendere anche le nostre mazze - disse Nico mentre gli altri due ragazzi ridevano divertiti. Io cercavo di liberarmi, ma Luigi mi teneva bloccata la mia mano... intanto i tre ragazzi quasi contemporaneamente si iniziarono a toccare i loro pacchi da ...

... sopra i pantaloncini da calcio che indossavano che mettevano in evidenzia delle belle dotazioni. Luigi non contento, mi fece abbassare in ginocchio, e nonostante io gli chiedevo di smetterla, lui continuava a umiliarmi e avvicinò la mia bocca a quella stecca del calciobalilla che mi entrava e usciva proprio come un cazzo. Nico e Salvatore vedendo ciò, si eccitarono ancora di più e raggiunsero me e Luigi dall'altro lato del calciobalilla.

I tre continuavano a toccarsi il pacco quando d'un tratto Nico propone di togliere la stecca e assaggiare il suo bel cazzone. L'eccitazione prese anche me ma nello stesso tempo avevo paura di espormi troppo e diventare il loro schiavetto! Mi tolsi la stecca da bocca e Nico si abbassò subito i suoi pantaloncini blu, spingendo il suo cazzone di 17 cm con una cappella che stava già per scoppiare in bocca.

- Succhia dai...ho una voglia da pazzi di sborrare - mi diceva Nico mentre Luigi e Salvatore alle mie spalle, si erano già abbassati i pantaloncini e si stavano segando aspettando il loro turno. Nico scopò la mia bocca per un bel po di tempo quando poi d'improvviso senza dirmi niente e tendo ferma la mia testa si svuotò i coglioni con oltre 8 schizzi caldi che fui costretto a ingoiare per non affogare. Nico quindi si mise da parte e si fece avanti Luigi facendomi lo stesso servizietto. Salvatore ormai impaziente, decise di puntare ad altro, quindi mi fece alzare e mi mise a 90 gradi, mi abbassò allora i pantaloncini e iniziò a penetrarmi ...