1. Inculata sulla scala


    Data: 11/12/2020, Categorie: Etero Cuckold Autore: archimede

    ... Sssgh! è entrato… è grosso... Mi fa male...Maria non l'ha mai preso nel culo in piedi, tanto meno da un altro maschio. Singhiozza: - Ohi... Ah... è passato! è dentro... Basta! Non spingere. - kome sei stretta, ja!Il porco la tormenta togliendolo piano e rimettendolo forte più in fondo, le pizzica le chiappe, Maria lo prende in silenzio, il buco è aperto.Poi mi implora e si appoggia a me: - amore... Non entrerà mai tutto, è enorme! Ma quanto ne devo prendere? - Io rompere tuo pellissimo culo, ja... Prafissima troia italiana! - amore, mi vorrai ancora col culetto rotto?...Io infilo la mano tra il culo di mia moglie e il ventre del tedesco, con due dita chiuse ad anello prendo in mano il suo largo cazzo alla base e lo scuoto su e giù per aiutare, voglio farlo venire in fretta.Davanti a noi la coda avanza di due gradini. Il tedesco mi leva la mano dal suo cazzo, cinge forte Maria da dietro con il braccio all'altezza del ventre e, aiutandosi con la mano destra sul corrimano, sale i due gradini tenendola inculata: - hiii... - Maria si morde la mano stretta a pugno,Immagino la cappella che le tormenta la parte terminale del colon, la radice che le allarga l'orifizio.I piedi di Maria non toccano terra per tutto il movimento, nelle mani di lui come una bambola, quando torna l'appoggio, lei ha un colpo di tosse, il viso è arrossato, - ho nausea... Mi sembra di sentirlo alla bocca dello stomaco.Le passo un fazzoletto, ci sputa dentro, poi la mano di lui che la bloccava tra le cosce ...
    ... sale fino al seno, si infila nella scollatura e palpa energicamente una mammella che esce dal reggiseno, la strizza, le duolerà per una settimana, il capezzolo stretto tra pollice e indice, sposta la manona e caccia fuori anche l'altra tetta e munge, Maria si lamenta ed a sua volta porta le mani al seno per cercare di allontanarlo: - Nein! Tu resistere ja… mein troia… fa fare a me tutto…sussurrato e perentorio. In quel momento noto un accelerazione degli impercettibili movimenti ritmici del maschio, nascosti dal lungo spolverino che indossa, la sua stazza enorme grava di più sulla mia donna, quasi aggrappato alle tette, le labbra appoggiate al suo collo come per mordere, sento emettere una specie di grugnito soffocato e un filo di voce:- grunf... grunf... grunf... Prentere tutto.... troia!Maria è immobile, in attesa dello sputo di sperma, piegata in avanti, aggrappata al corrimano, i denti stretti e gli occhi serrati,al primo spruzzo lei si rilassa, apre gli occhi e si morde il labbro inferiore, le gambe le cedono e spinge ancora un poco indietro i fianchi fino a sedersi sul piolo e che la sta innaffiando nell'intestino.Dopo lei mi racconterà di aver sentito bene l'onda di sborra,un sollievo che l’ha fatta godere, tanto era in fondo ed abbondante.Con una mano riesce ad accarezzare il viso dell'uomo, a voltarsi e baciarlo a tutta lingua per tutto il tempo della scarica, terminata la quale, lui pone le mani a coppa sotto le mammelle di lei e fa colare su di esse della saliva ...