1. Corde segrete


    Data: 15/12/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... bacia ogni parte lasciata nuda del suo ventre. Avvisto la sua fica inumidita affondandoci la faccia lentamente, soffermandomi e assaporandone ogni sensazione, ispeziono la pelle liscia e i muscoli tesi delle sue gambe che s’aprono, annuso il profumo più intimo e segreto del suo corpo, fiuto il tepore umido che percepisco sulle labbra, afferrando il sapore che con la lingua cerco sempre più profondamente. Dapprincipio in modo lento, esplorando con dovizia tutti gli angoli più nascosti di quel frutto, che diventa costantemente succulento e passionale. Quando ormai sento in bocca tutto il sapore di lei, inizio allora ad assaporare con voracità quel nettare, che m’annebbia i pensieri frastornandomi come la più potente delle droghe, muovo la lingua in modo convulso ed entusiasta, succhiando e inspirando in modo da non perdermi nulla di quel delizioso momento. Non so per quanto tempo rimango stordito in quel mare focoso, sugoso e palpitante di piacere, perché cerco d’esplorare setacciando con la lingua e con le dita ogni angolo di quella meraviglia, che è la parte più inconfessata e recondita di lei. A un certo punto la mia insaziabilità diventa indiavolata, tenuto conto che non l’accarezzo più lentamente e delicatamente come prima, perché adesso ho perso radicalmente il controllo e cerco d’assaporare più a fondo possibile quella linfa. Le sue mani m’accarezzano la chioma stringendola e aggrappandosi più forte, capto molto chiaramente che lei m’attira a sé, allora seguo un ...
    ... percorso fatto di baci che parte dall’inguine, passa dall’ombelico, arriva al seno e finisce tra le sue labbra, senza mai staccare la mia bocca dal suo corpo arrivo ad avvertire di nuovo la sua lingua sulla mia. In tal modo si mescolano i sapori dei nostri corpi, mentre il bacio diventa sempre più impetuoso. Dopo mi stacco dalla sua bocca per guardarla mentre con la mano scendo lentamente dai seni, rifacendo a ritroso il percorso di prima, giacché al momento colgo di netto ancora il senso rugiadoso del suo piacere e inizio ad accarezzarla. Le guardo le labbra tenendo la mia faccia vicinissima alla sua, mentre delicatamente lascio che il mio dito s’infili. Cerco d’accarezzare delicatamente la sua fica prima d’entrare con il dito indice. Sento il ventre stringersi e pulsare, mentre muovo sempre più a fondo le mie dita. Anche le sue gambe si stringono intorno alla mia mano, che si muove all’interno in modo sempre più frenetico. Anche lei adesso afferra il mio cazzo con decisione e inizia a stringerlo muovendosi ritmicamente. Ora siamo stretti donandoci piacere simultaneamente. Là dentro s’avvertono soltanto i nostri respiri eccitati assieme alla musica che continua in sottofondo. Tutto rimane sospeso senza tempo né dimensione, ci siamo solamente io e lei, lo spazio è annullato, le distanze del mondo partono dalla sua bocca dalle labbra rosse e umide, che mi cercano arrivando alla mia mano che si muove dentro di lei stretta dal suo ventre eccitato. Le mie dita cercano quelle funicelle ...