La Prima Scopata Estiva - Il Giorno Dopo
Data: 16/12/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Tabù
Voyeur
Autore: Chase90, Fonte: xHamster
... una passeggiata per digerire il pranzo. Non se lo fece ripetere due volte, prese la sua borsetta ed il telo da mare, io il mio marsupio (a quei tempi andava di moda) e ci allontanammo dal gruppo. Iniziammo a passeggiare sulla spiaggia, volevo allontanarmi il piú possibile da tutto e da tutti. E mentre parlavamo di tutto un pó, la mia mente tornava al giorno precedente, quando vidi per la prima volta Milena nuda: le sue tette fresche e sode, ma anche la sua meravigliosa fica piena di peli. A quei tempi non era ancora di moda rasarsela, per fortuna. Giá..... perché se c'era (se c'é) una cosa che in una ragazza mi faceva drizzare il cazzo, era la fica naturale, quella pelosa. E quei pensieri che attraversavano la mia mente, uniti agli sguardi che la stavano spogliando, iniziavano a farmelo gonfiare. Milena se ne accorse, tanto che mentre camminavamo , mi chiese che intenzioni avevo. "Come che intenzioni ho? Nessuna. Solo stare un pó con te". Provai a mentire. "Sicuro? Perché quel gonfiore che hai nei boxer sembra avere un altro programma" rispose Lei. A quel punto era meglio giocare a carte scoperte per evitare di fare la figura del novellino. "Che vuoi che ti dica Milena? Ieri mi hai chiesto se mi piacevi ed ora l'inquilino lí sotto mi sembra ti abbia risposto, si é anche messo sull'attenti! Sei carina e non poco, non posso smettere di guardarti" gli risposi. Avevo fatto centro, ero stato diretto e sincero, ma non volgare. L'avevo riempita di complimenti, con le ragazze ...
... funziona sempre. Ed infatti apprezzó non poco quanto gli dissi, perché ci fermammo qualche minuto, si mise di fronte a me e mentre una mano si faceva strada nei miei boxer, mi diede un bacio. Un lungo bacio, ed intanto la sua mano continuava a tocare il mio pisello ormai dritto e gonfio. Poi Lei si guardó attorno e prese di nuovo la situazione in mano... in tutti i sensi. Si staccó da me, mi guardó per un pó e dopo qualche secondo si tolse il reggiseno. Il mio cazzo pulsava nell'ammirare quello splendido panorama, due tette gonfie con l'areola ed i capezzoli bianchi, segno evidente di un'abbronzatura non in topless. Davvero eccitante. Poi come una squillo di alto borgo, si tolse lentamente anche la parte bassa del costume: gli slip. Anche lí un immagine da urlo: la sua fica pelosa con dei contorni bianchi. Il sole non aveva mai battuto da quelle parti. Sentivo le palle esplodore, dovevo prenderla e mettergli dentro tutto quel carico di sperma che avevo accumulato. Ma quando feci per avvicinarmi, Lei sorrise, prese la maschera da sub dalla sua borsa e si buttó nel mare. Mi fece un cenno per seguirla ed io non me lo feci ripetere due volte. Mi tolsi il costume, spuntó fuori il mio cazzo dritto e poco dopo ero in acqua con Lei. Mi ricordo un milione di sensazioni legate a quel momento. Tra le tante quella di sentire il mio pisello in libertá che fluttuoava nell'acqua. Una lenta sega naturale. Avrei potuto sborrare in qualunque istante ormai. Se le mie palle si fossero staccate dal mio ...