C'era una volta
Data: 17/12/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Sesso di Gruppo
Cuckold
Autore: ilcortese
C�era una volta�.Mi sento abbandonato, abbandonato in questo mondo non mio che non mi appartiene, attorno a me ipocrisie, false problematiche esistenziali, vizi di bambini cresciuti, vizi principeschi.Sono nudo nel letto, ti stringo, sono stretto a te, sento il tuo corpo, è caldo, il tuo seno, i capezzoli turgidi, senza pensieri inquinanti, le tue gambe avvinghiate alle mie, stiamo volando, si voliamo lontani, insieme, non vogliamo tornare.I respiri crescono, si fanno intensi, le mani si toccano, le mani cadono sui corpi, sui nostri petti, siamo bollenti, ci guardiamo negli occhi, guardiamo le labbra, le lingue fremono dalla voglia di incrociarsi, ora si abusano, siamo sdraiati, uno in fronte all�altro, ci osserviamo, cerchiamo di capire, si cerchiamo di capire questa bellezza dei gesti, non si trova ragione, se non nel perdersi l�uno nell�altro, che incanto, che incanto.Ora cerco i tuoi seni, delicatamente li sfioro, le dita si muovono armoniose sui tuoi capezzoli, stai ansimando, mi mordo le labbra, tu fai lo stesso, i denti le incidono, quasi sanguinano, il delirio dei sensi, l�intensità sale, la mia bocca si apre, guardo la tua, che bocche, ora si prendono, sono lente, si gustano, assaporano dolcezza, quella dolcezza di cui sono capaci, si fondono l�una con l�altra, un bacio infinito.Non ci stacchiamo, il tempo si ferma, accarezzo i capelli, un po� li scosto, il collo è nudo, la lingua scivola e si scatena, il collo è cibo di cui mi nutro, quanto ti ...
... piace, rimani ferma, sei senza forze, ti lasci andare, quell�oblio soave che brucia il corpo, che senti in gola, un tuffo al cuore, frenesia d�amore, questo noi siamo.Il respiro è forte, un vento maestrale, noi siamo boe in mezzo al mare, senza salvezza, ma non ci serve, ormai insieme, ci abbandoniamo all�unione, l�unione dei corpi, corrono le mani, non più sfiorando, ora stringono le carni, sono bramose dei corpi, che incroci, che strette, ora le porto sulla tua vagina, la figa è calda, già molto bagnata, tremi e impazzisci, quel groppo in gola non vuole sciogliersi, i cuori fibrillano, che strani battiti, quale frequenza, quanti ricordi passano, quale futuro ci attende.Attimi di brividi, quasi mortali, da quanto intensi, che dire? Lasciamo fluire, si lasciamo fluire i sensi, loro lo sanno, sanno che devono fare, si sente l�anima, si fondono insieme, sono momenti, nostri momenti, ora le dita entrano, si entrano nel tuo sesso, senza fretta, con gusto, colpa di quelle mani, sai quanto ho scritto, su quegli oggetti, oggetti d�amore, la tua voglia cola su di esse, io le porgo alla tua bocca, aspettavi quello, assaporarti, saggiarti gli umori, assaggiarti con gusto, il tuo gusto.Che meraviglia, ora ti assaggio, ti annuso, voglio perdermi in questo delirio, senza rimorsi, con molte speranze che possa mai finire, le dita ti toccano più intensamente, ti sto masturbando, la fame aumenta, si la fame dei corpi cresce all�infinito, come un assurdo delirio, un incubo di bellezza, ...