1. GroK


    Data: 15/12/2017, Categorie: Poesia, Autore: kikka

    Siamo a divenire.Entità instabili a vacillare tra emotività ed apatia.Vincenti o perdentipoco cambia nel progetto di maturazione.Tutto ha un valoreper chi sapientemente sa autoconvincersi di valere.Implacabili voglie, appaiono,come vitalità perdute.Ed io mi compiaccio per la mia tristezzaportata a un caso di estrema angoscia,di questi lunghi silenzi varcati a sprazzi emozionali,come fiumi in piena che devastano al loro passaggiocosì nemici alla mia stabilità.Terre contrarie alla mia esistenza.Come straniero in terra stranieravivo la mia morte interiore con spregiudicato menefreghismo.Dovrei resuscitare per assimilarmi?Dovrei sorridere alle avversità come rivincita personale?Io non voglio arrendere la mia anima alla sua tristezza, ma esserne fautrice�come sarebbe tutto semplice�sedabile.Ci si ritrova nel buio della notte senza il calore di una fiamma,che intenzionalmente hai spento, per ricercare la complicità del buio�e ci si perde,smarrendosi nell'oscurità che ci avvolge,stretti nel forte abbraccio di un�amante.Vorrei essere soffocata da questo nero fino in fondo,vorrei sentire scorrere la passione in un rivolo di sanguesulle mia labbra contuse.Perch&egrave tutto &egrave in mutazionee nulla si placa nell�irrequieto animodi chi sente quegli echi lontani di un cuore pulsare dolore,ricercandolo ancora�ed ancora�ed ancora.Ed allora io mi predispongo per aiutarlo nella ricerca di quel limiteoltre il quale ogni bisogno sarà compiutoed ogni impulso avrà il suo male,così che l�anima potrà goderne straziata.Forsedovrei aver parsimonia e morigeratezza di una fragilità segretache mi prega di farle provare la gioia nella sua purezza e candore,eppure, io,mi riscopro sempre più attratta da quel buio,perché in fondo,forse ,a me la felicità uccide.
«1»