Il Collega
Data: 21/12/2020,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: fraone
Il CollegaGiorgio, 31 anni e sposato da pochi mesi aveva appena ricevuto una chiamata per un colloquio di lavoro. Era contento perché stava per scadergli la disoccupazione dopo aver perso il lavoro che faceva da 10 anni come magazziniere in un grande supermercato.Era stato chiamato direttamente dal dott. Corda, il titolare di un mobilificio che aveva bisogno di un tuttofare per la sua piccola azienda, consegnavano e montavano i mobili e aveva bisogno di sostituire una persona che si era appena licenziata.Entrò nel negozio di mobili, che conosceva perché aveva spesso visto di passaggio nella strada che portava al suo paese. Era bello, pulito ma piccolino. Era consapevole che si trattasse di una piccola società ma a lui adesso importava solo trovare un lavoro.La moglie Alessia, sua coetanea, lavorava in un call center, minuta e molto timida, viveva per il marito con cui si era sposata dopo 10 anni di fidanzamento. Avevano anche il sogno di un bambino, lei era innamorata di quel ragazzo, anche lui timido, dolce e minuto come lei.Il dott. Corda si mostrò subito una persona molto affabile, un signore di circa 50 anni, dai modi garbati, dopo aver parlato gli fece fare un giro nella sede. Nel negozio di mobili la vendita era compito della moglie, una signora piacente di mezza età, anche lei molto garbata ma che non riusciva a nascondere un particolare nervosismo. Mentre nel magazzino Giorgio vide i 3 magazzinieri installatori che avrebbe dovuto affiancare. Si avvicinò subito a lui ...
... Giuliano, un ragazzo simpatico e sorridente che gli andò incontro presentandosi e fu subito seguito da Andrea, un uomo di 40 anni, anche lui gentile ma che si presentò scuro in volto, nervoso, anche triste e con un evidente rossore nella guancia come se avesse appena preso uno schiaffo.Seduto in ufficio, con i piedi nella scrivania, c�era Marco il terzo collega che non si avvicinò per conoscere Giorgio.Fu il dott. Corda ad entrare da lui e nonostante fosse il capo si rivolgeva a Marco in maniera subordinata- Marco, scusa se ti disturbo, volevo presentarti il nuovo collega- Fallo entrareCome Giorgio entrò nell�ufficio, Marco si alzò e la sua figura era davvero imponente, oltre il metro e novanta, spalle larghissime, classico antipatico naturale, poteva anche essere un bel ragazzo se il viso non fosse deturpato da una vistosa cicatrice che dal labbro arrivava quasi all�orecchio.Marco non disse una parola, ma gli strinse la mano così forte che Giorgio pensava gliela stesse rompendo, mantenne la stretta fino a quando a Giorgio non cedettero le ginocchia e disse- Mi stai facendo maleMarco continuò a stringere, per poi lasciarla dopo poco senza dire nulla, si voltò e si risedette poggiando i piedi nuovamente nella scrivania. Quindi si rivolse al titolare e a Giorgio e disse loro- Adesso Fuori!Il dott. Corda uscì a testa bassa seguito da Giorgio dolorante alla mano.Il giorno dopo avrebbe iniziato a lavorare presso di loro e nonostante questo episodio spiacevole Giorgio non stava più ...