1. Repressa dalla smania


    Data: 23/12/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    Eccomi qua, sono appena scesa dalla metropolitana e mi dirigo speditamente in direzione del dipartimento. Ho stentatamente patrocinato una grossa ricerca che m�ha logorato completamente la stagione calda, perché in verità quella disgustosa interrogazione l�ho ributtata alla fine dietro la schiena, sicché al presente dopo un viva apprensione mi reco da lui.Al momento lo vedo sulle scale ad attendermi, &egrave bello e gradevole come non mai, oggi peraltro illuminato dal sole. Avvenente, equilibrato e innamorato. Riconosco un�espressione schietta sul suo viso, la vedo già da lontano, so che cos�ha precisamente in mente, tuttavia il mio ruolo &egrave quello di fare l�innocente, la femmina candida, fiduciosa e trasparente, perciò lo abbraccio spontaneamente avvertendo il suo profumo, gongolando della nostra vicinanza. Qualche parola, qualche morigerato bacetto, ancora il piacere di sentirlo di nuovo così vicino, per percepire il battito del suo cuore attraverso i nostri vestiti:�Andiamo in bagno� - mi bisbiglia lui già infervorato all�orecchio.Io sapevo già tutto ancor prima che aprisse bocca, in tal modo senza discorrere lo agguanto per mano e lo accompagno alla toilette del politecnico. Lui m�attende all�esterno della porta, fintanto che io vado in ricognizione nel bagno delle ragazze. Non c�&egrave nessuno, allorché entro, lui mi raggiunge e la serratura scatta. Ecco, questo qua &egrave attualmente il nostro limitato ma ardente angolo di mondo: delle piastrelle bianche, un ...
    ... lavandino, un minuscolo specchio e il vaso del gabinetto.Lui mi spinge contro il muro con risoluta delicatezza, mentre inizia a baciarmi con passione. Le nostre lingue s�incontrano, si massaggiano, si urtano accelerando e disputando i nostri palpiti di desiderio. Le sue mani si posano sulla mia vita e salgono, sollevando la maglietta leggera, durante il tempo in cui io lo avvicino ancor di più a me prendendolo per i glutei, sentendo già tutta la sua eccitazione premere in modo inequivocabile contro di me. Ormai lo conosco troppo bene, so che gli basta sfiorare un mio capezzolo per non sapersi più tenere. La sua mano sale e stringe, palpa, accarezza, mentre ci baciamo ancora. Io distolgo la bocca dalla sua per concentrarmi sul suo collo: lo lecco, lo mordo, lo bacio, mentre sento i suoi sospiri farsi sempre più profondi. Allungo una mano ed inizio a massaggiare il suo membro turgido attraverso i jeans.Adesso lo sento distintamente, mentre lui fa lo stesso con me, toccandomi lì, dove sa che mi piace di più, proprio come solo lui sa fare. Alla cieca io gli sbottono i pantaloni, so che &egrave quello che vuole, e riprendo a massaggiarlo, accarezzo, stringo, salgo, scendo: ormai la sua voglia &egrave pari alla mia. Con la voce strozzata dal desiderio lui mi sussurra ti voglio. Soltanto uno sguardo gli &egrave già sufficiente: in un attimo m� abbassa i pantaloni e gli slip, giacché io faccio lo stesso con lui. Subito si riavvicina, sento il suo cazzo duro in mezzo alle mie gambe. Lo ...
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