La figlia della mia Amante. 4 - Racconti Erotici

La figlia della mia Amante. 4

Dopo quanto successo con D la mattina e con F la notte e la mattina sono in un turbine di sensazioni ed emozioni contrastanti. Vado al lavoro ma non è giornata fatico a concentrarmi rifletto su quanto accaduto: io voglio bene a D in un certo modo la amo è una persona splendida a cui la vita non ha risparmiato le sofferenze e non vorrei assolutamente essere fonte di altre; se dovesse scoprire quello che è successo tra me e F le si spezzerebbe il cuore. Poi c'è F che non mi è ben chiaro cosa voglia e dove voglia arrivare. Sono confuso D è timida prima di conoscere me era molto inibita sessualmente ora ha fatto dei passi in avanti ma c'è ancora molta strada da fare e mi piacerebbe molto continuarla con lei. F invece è molto più sfrontata e disinibita anche se non so fino a che punto è giovane e fresca la copia di sua madre un po' più formosa un po' più alta. Ci penso tutto il giorno e decido devo assolutamente chiudere con F anche se una parte di me quella più pervertita vorrebbe continuare questo gioco per portarlo al limite estremo. Be tanto ho tempo stasera sono a casa mia da solo penso ma le cose non sempre vanno come ti aspetti. La sera rientro a casa abito in un condominio facente parte di un maxicondominio di 6 palazzi con un enorme giardino alberato in comune sto all'attico e ho un'enorme terrazzo a disposizione il pianerottolo porta solo al mio appartamento quindi quando noto qualcuno seduto sull'ultimo gradino ne rimasi stupito. Ero di sasso era F come aveva fatto ad ...

... arrivare li? Mi accoglie con un sorriso e un tenero e casto bacio sulla bocca dicendomi sono qui per chiarire il nostro rapporto. Non posso far altro che farla entrare le chiedo come hai fatto ad entrare mi dice in un posto così grande nessuno fa caso a una ragazzina che passa. In effetti non ha tutti i torti. Be come ci organizziamo le dico quando devi tornare a casa? Non è già tardi? No mio caro mi risponde mamma crede che sono da papà e viceversa sono libera tutta la notte. Ok rispondo vediamo dove ci porterà questa serata e poi valuteremo il da farsi. Mettiti comoda togliti pure le scarpe se vuoi rinfrescarti il bagno è la ti preparo il letto in camera di mia figlia. Appoggia la tua roba sulla cassapanca di mia figlia. F si toglie le scarpa ed esplora la casa dicendomi posso curiosare la accompagno in giro per casa invitandola a non affacciarsi a terrazzo e finestre ci manca solo che qualcuno ti veda e lo racconti a mia moglie lei mi prende in giro dicendomi poverino schiavo delle donne. Ci organizziamo e decidiamo che per cena vanno bene 2 pizze surgelate che ho nel congelatore. Lei si ritira in bagno e sento la doccia io vado nel bagno padronale e faccio altrettanto esco in accappatoio e mi vesto con dei pantaloncini e una maglietta da casa. Lei è ancora in doccia sento scorrere l'acqua allora le urlo che ora telefono a mia moglie e a mia figlia quindi di non farsi sentire ne vedere prima che la mia piccola voglia fare una videochiamata, mi risponde tranquillo ho capito. ...