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Voglia di un culo e di scopare
Data: 24/12/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Andrea bsx
... silenzio, i suoi genitori non c�erano o erano al piano di sopra, lui mi trascinò verso la sua stanza e si chiuse la porta alle spalle.Il mio cazzo era pronto per inculare la puttanella vogliosa.Il letto era incastonato dentro un armadio di legno chiaro, disegni e poster di calciatori juventini adornavano la stanza, un computer fisso osservava la scena in silenzio.Spinsi il ragazzino verso il letto, che barcollando cadde sulle coperte celesti.Si slacciò la cintura e si scese i pantaloni.Mi avvicinai e lo fermai, non lo feci spogliare completamente, volevo scoparmelo con i vestiti addosso, col culo scoperto e con i jeans che ora a metà gambe lo bloccavano alle mie voglie. Quella scena mi eccitò da matti, sembrava avesse le gambe legate.Mi avvicinai a lui e girandolo su un fianco cominciai ad accarezzargli la schiena, gli infilai un dito in bocca simulando un pompino e lo obbligai a passarsi la lingua tra le labbra. Immaginavo quella lingua sulla mia cappella, scivolando sulla punta del mio pisello dandomi piacere.Lo stesso dito lo feci scorrere giù, verso il suo culo. Lo penetrai.Il ragazzo cominciò a gemere mentre con l� indice e il medio, andavo su e giù dal buco del culo.Mi Scesi la zip e me lo tirai fuori.La scena era molto eccitante, un culo in aria, stretto tra il jeans e il mio bacino, il mio cazzo fuori dai pantaloni che puntava verso di lui. Appoggiai la cappella al suo buchetto e glielo forzai.Non mi ero lubrificato bene, così il passivello cominciò a ...
... gemere. Era infastidito ed eccitato allo stesso modo, percepivo il mio cazzo scivolare con difficoltà, gli stavo aprendo il culo con forza, e lui faceva fatica a lasciarsi andare completamente.Con un colpo netto lo penetrai. Fece un urlo. Gli tappai la bocca ricordandogli che ci trovavamo a casa sua. Rimasi immobile dentro lui per qualche secondo, il cazzo mi pulsava e si ingrossava ancor di più. Ero troppo eccitato, rischiavo di esplodere e sborrargli il culo, in quel momento e in quel modo, ma non volevo venire così, avevo bisogno di sfondarlo, di scoparlo per bene.Mi indicò il cassetto vicino al letto, aprì e li dentro ci trovai una crema corpo dolciastra.Ne presi un po� e mi lubrificai, un altro po� gliela misi nel culo , facendogli un ditalino. Sentivo il calore del buco del suo culo. Lo sentivo aprirsi alle mie voglie.Quando sostituì il dito col mio cazzo, me lo trombai violentemente.Lui sdraiato sul fianco sinistro e col culo in aria, io in piedi cavalcandolo con veemenza.Le sue mani scivolavano sulla parete legnosa dell�armadio mentre le mie palle sbattevano sul suo culo.Mi chiese di sborrarlo, mi supplicò di schizzarlo come una troia, e così feci, lo innaffiai in culo, mentre gemeva dal piacere.Da questo ragazzo me lo sono fatto succhiare in palestra , gli ho fottuto il culo dentro casa, ma ancora non so il suo nome� per il momento va bene così, infondo una sborrata in culo e un pompino fugace non implicano profonda conoscenza.i miei racconti li trovi sul mio ...