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Il giorno della partita
Data: 26/12/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: 36degrees
... dovesse perdere sarai la nostra schiavetta tuttofare!" - disse sorridendo.Sbuffai. "E va bene..." - dissi sorridendo.Tornammo a guardare la partita che continuava ad essere abbastanza noiosa ma a circa dieci minuti dalla fine del primo tempo il Milan passò in vantaggio."Gooool" - urlai. Padrona o schiava, il mio obiettivo era comunque lo stesso, quindi tanto valeva tifare per la mia squadra. Andrea e Roberto dovevano uscire da casa mia con i coglioni svuotati, non mi sarei lasciata scappare questa occasione. Avevo troppa voglia dei loro cazzi.Il primo tempo si concluse con il Milan in vantaggio per 1-0. Durante l'intervallo chiesi ai ragazzi se volevano altra birra e gliene portai due bottiglie. Ne bevvi un po' anche io sebbene la birra non mi piace particolarmente sperando che sciogliesse un po' i miei freni inibitori.La partita ricominciò e dopo una ventina di minuti l'Inter segnò il gol del pareggio.Andrea e Roberto fecero un balzo sul divano, si alzarono e si abbracciarono.La partita terminò con il risultato di 1 a 1 senza ulteriori emozioni."E adesso come facciamo con la scommessa?" - disse Andrea."Pareggio...non si fa nulla" - disse Roberto."Facciamo decidere Eleonora" - esclamai istintivamente io. Tutti volsero lo sguardo verso di lei."Beh Eleonora, se te la senti di decidere per me va bene..." - esclamò Andrea."Vale lo stesso per me" - disse Roberto."Ma sì che se la sente...vero Ele?" - dissi io.Eleonora arrossì e cercò di sfuggire ai loro sguardi; Non lo so..." - ...
... si limitò a dire."Dai, decidi...padrona o schiava, non è difficile...devi dire una sola parola". - insistei."Schiava". - disse Eleonora.�Non è giusto!� � esclamai fingendomi imbronciata.La mia condanna era stata emessa, sarei stata la schiava dei miei due colleghi per una sera."Bene...la tua amica Eleonora ha deciso...sarai la nostra schiavetta per stasera" - disse Andrea con aria divertita. Avrei voluto che abbandonasse quell'aria e ne mostrasse una più cattiva, avrei voluto essere scopata senza pietà, volevo che mi fottessero fino a farmi piangere fino a farmi pentire di aver accettato una scommessa così stupida. Volevo mostrare loro che non c'è limite a quanto una ragazza possa essere troia."Ditemi voi cosa devo fare...io sono pronta" - dissi con aria di sfida ai ragazzi."Facci uno spettacolino...una lap dance...decidi tu purché ci fai vedere qualcosa..." - disse Roberto."Aspetta Robi" - intervenne Andrea. "Non si trattano così le schiave, non possono fare quello che vogliono. Le schiave prendono ordini ed ubbidiscono, non decidono niente devono soltanto stare zitte e ubbidire". Non avrei desiderato sentire parole più belle in quel momento. Sentivo che tutto stava andando nella direzione in cui volevo che andasse."Adesso la nostra bella schiavetta va nella sua stanza e torna qui vestita nel modo più provocante possibile". - proseguì Andrea."Va bene" - dissi io, "sarà fatto". Stavo per andare in camera quando Andrea parlò di nuovo."Ah, dimenticavo. Stasera ...