La cugina di terzo grado la vacanza 28ª parte - Racconti Erotici

La cugina di terzo grado la vacanza 28ª parte

La cugina di terzo grado. La vacanza. 28ª parte. Eentrammo in camera sua, e chiusa la porta, accese la luce fioca della lampada posta sul comodino accanto al letto, e mi disse di non abbassare totalmente la tapparella ma di lasciarla a righe aperte e di tirare le tende, poi lei accese il ventilatore. Sotto la doccia, l'acqua scivolava sui nostri, corpi mentre ci baciavamo, la sua gamba si avvolge sul mio fianco e le sue braccia a loro volta avvolgevano il mio collo, le mie mani le accarezzavano la schiena, scendendo sui fianchi e fermandosi tenendole il sedere. Le baciai i seni, i capezzoli, scesi e le baciai l'ombelico e fichetta, per poi tornare ai seni e alle labbra dove le nostre lingue si mescolavano. La sua schiena ora era appoggiata alla parete, presi il doccia schiuma che sapeva di mandorla, lo feci colare coprendo i suoi seni e capezzoli che presi a insaponare arrivando al pancino, bagnata la spugna e messone ancora mentre lei teneva le gambe aperte iniziai a dedicarmi al suo dolce frutto insaponandoglielo, che a ogni sfregamento le ...

... provocava piacere, la girai prendendola per i fianchi, pose le mani alla parete e inarcando un po' la schiena e mandò all'infuori il sedere, divaricò un po' le gambe, le scostai i capelli dalla schiena, dopo una sculacciata usai altro doccia schiuma che le feci colare tra le spalle, le colava lungo la schiena infiltrandosi tra le chiappette, un'altra sculacciata, con la spugna la insaponai concentrandomi sul sederino, e tra le cosce, altra sculacciata. Tutta insaponata si mette sotto il getto della doccia e inizia a insaponarmi spalle e schiena a scendere, poi stando dietro Cinzia con un gesto tenendo con una mano il mio membro mi fa girare per iniziare a insaponarmi partendo dal petto a scendere e soffermandosi massaggiando mio membro e le palle. Mentre si insaponava i capelli aveva un po' le gambe aperte mi accovacciai e iniziai a darle piacere con colpi di lingua, e usandola per poi salire fino hai seni e capezzoli. Ora era lei accovacciata a leccarmi inizialmente le palle per poi dare baci poi iniziare a prenderlo in bocca finché. ...continua...