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Manuela e Franco - Incontro al lago
Data: 27/12/2020, Categorie: Etero Autoerotismo Autore: Ale Manosvelta, Fonte: RaccontiMilu
... prego prendimelo in bocca". Manuela si gira ancora verso il lago e senza guardare l'uomo si limita, ancora una volta, ad un flebile "Noooo" scuotendo lentamente la testa. Forse quella risposta è più per se stessa che per l'uomo. Lui insiste e ci riprova: "Dai almeno una bella spagnola con quelle tette stupende" e dicendo questo si inginocchia accanto alla ragazza e le sfiora il seno con la punta della cappella rossa. Lei si irrigidisce istantaneamente e questa volta il "No" appare più deciso e convinto. L'uomo capisce al volo la situazione e si ritrae continuando a masturbarsi ferocemente il cazzo a pochi centimetri dall'immobile ragazza. Il primo schizzo di sperma il più lungo esce violento dal cazzo del vecchio e colpisce il lato del seno sinistro di Manuela che non si muove, il secondo le finisce sul fianco sotto al primo e gli altri si perdono sulla terra. L'uomo ansimante e beato si rialza e dice: "Grazie, grazie, grazie mille. Sei meravigliosa". Manuela non risponde e non guarderà più nella direzione dell'uomo. Lentamente si alza. si rimette la maglietta, senza pulirsi e senza rimettere il costume; finisce di vestirsi, prende le sue cose e se ne va. Quasi di corsa, ma senza fretta. Ha voglia di andarsene ma non di scappare. E' turbata e non si riesce a dare risposte alle mille domande che le affollano la mente. Mentre lascia la piazzola l'uomo, quasi a non voler far finire quel loro inaspettato incontro le dice: "Io mi chiamo Franco. Tu come ti chiami ?" ovviamente nessuna risposta. E allora: "ti prego torna, ti aspetterò qui tutti i giorni.....torna". Le ultime parole sono dette ai cespugli che si chiudono dietro al passaggio di Manuela, che ormai è già sul sentiero che la riporta all'auto.