La fidanzata senza mutandine
Data: 16/12/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Bimbaminkia
Il diario erotico di una coppia sui generis. Trovate le avventure complete sul mio blog https://lafiduciadelpescivendolo.blogspot.com/ E potete scrivermi se vi va a bimbacucky@gmail.com Saperlo Erano passati appena cinque giorni dalla notte in cui avevamo immaginato l'inizio del gioco. Una sorta di iniziazione o semplicemente un test per vedere se ne avevo i requisiti, ma la cosa sembrava piacerti al punto che io stessa sentivo che quella distanza che volevi mantenere tra di noi si stava lentamente accorgiando. Per la prima volta mi avevi chiesto di accompagnarti in un tuoi importante impegno di lavoro, una mostra fotografica dove speravi di recuperare contatti più seri o almeno farti conoscere. E mi avevi chiesto di vestirmi elegante. Mi sentivo osservata nella sala della mostra, dove ancora una volta non conoscevo nessuno e mi annoiavo. Tirata come ero, non potevo non attirare gli sguardi degli uomini, giovani e meno giovani, in giacca e cravatta, con cui incrociavo più volte lo sguardo. Tanti sguardi tranne il tuo che sembravi sempre lontano, irrangiungibile, troppo preso. Mi giravo spesso verso di te, ti guardavo per attirare la tua attenzione che era l'unica all'epoca che mi interessava. inizia un gioco di seduzione. Quando finalmente ci riesco mi raggiungi. "Scusami se oggi non riesco a stare sempre con te ma capisci... ho da fare... ed è un doppio peccato perché sei veramente bella, l'hai preso apposta questo vestito? ti sta benissimo" "Davvero ti piace? Sai non ci ...
... sono molto abituata...a vestirmi così, qui sono tutti più grandi e non conosco nessuno...ma se ti piace sono contenta" "Sì, mi piace molto, sei sexy. Sai prima ti ho fatto anche qualche foto da lontano, magari quelle me le tengo e non le consegno". "Dai non mi imbarazzare, certo che devi tenerle per te, poi me le fai vedere a casa...a proposito ma quando ce ne andiamo?" "Ti annoi così tanto? Mi spiace ma non posso andarmene così presto" "Sicuro sicuro? Nemmeno se ti dicessi che ho fatto quella cosa?" "Cosa?" "Quel giochino di cui abbiamo parlato.." "Che giochino?" "Lo stai facendo apposta per farmelo dire o davvero non ti ricordi che volevi farmi uscire senza mutandine?" "Mi ricordo ma... non pensavo che l'avresti fatto veramente... e soprattutto non pensavo che avresti potuto farlo in una situazione come quella di oggi... dai non ci credo... lo stai dicendo solo perché vuoi andare via..." "Perchè se per caso lo avessi fatto davvero?" Per un attimo ti vedo guardarti intorno spaesato, divertito, sicuramente già eccitato. "Come faccio a sapere se è vero?" Cercando di non farti notare troppo dalla gente attorno sento la tua mani su culo che cerca di sentire il segno delle mutande. "Mi stai solo provocando, le ho sentite ci sono! Ma mi ha già eccitato... sei tremenda... io sono qui per lavoro... non posso..." Iinfatti puoi stare tranquillo, non l'ho fatto...cioè non ancora..." "Ah..." La tua espressione un po' delusa sarebbe stata la vera fotografia da incorniciare in quella mostra. ...