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Il patrigno della mia ragazza
Data: 30/12/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: robbysexmodena
... successo!” “E' finito il vino, vado a prenderne dell'altro.” Si alza, il cazzo gli esce fuori dall'accappatoio, è notevole, si copre. Torna con la bottiglia, riempi i bicchieri. “Alla salute!” “Vuoi rimanere a cena?” “Mi piacerebbe, ma sono stato a correre e puzzo come un maiale, devo andare a casa a farmi una doccia.” “Che problema c'è! Puoi farla qui! Vieni che ti do un accappatoio.” L'idea non è male, lo seguo, andiamo in bagno. Cazzo che doccia, è matrimoniale, mica me l'aveva detto Giulia che aveva una doccia così. Buon profumo il bagno schiuma, mi sento meglio. Sono sicuro, che vuole scopare con me, la serata si fa interessante. Mi sta diventando duro il cazzo, lo accarezzo. Il cazzo di Enzo è un proprio bell'arnese, peccato che è un po' troppo grosso per me. Si apre la porta del box doccia, cazzo che spavento! Enzo entra dentro, è completamente nudo, si inginocchia e comincia a succhiarmi il cazzo. “Che cazzo fai?” “E' da tanto tempo che volevo farlo.” E' una ventosa, gli tengo ferma la testa e spingo, succhia che è una meraviglia, hai capito il patrigno di Giulia. Si alza, mi morde i capezzoli, stringe. Mi infila la lingua in bocca, gioca con la mia, lascio fare. L'acqua sta diventando fredda. “Andiamo di là!” Mi metto l'accappatoio, mi prende per mano andiamo in camera da letto, si sdraia sul letto, si accarezza il cazzo è veramente grosso, lungo e grosso. Mi tolgo l'accappatoio, vado accanto a lui, vediamo cosa ...
... succede. “Angela e Giulia non devono sapere.” “Come minimo!” Mi sdraio, comincia ad accarezzarmi il petto, chiudo gli occhi. Mi lecca il collo, prende il mio cazzo in mano e mi sega, cerco il suo, lo prendo, è duro, lo sego. Morde i capezzoli, mi piace, stringe. La lingua scende, lecca la cappella, succhia il cazzo, che bocca. Voglio succhiarlo anche io. “Mettiamoci meglio.” Ecco, così! Ho il suo cazzo a portata di bocca, lecco la cappella, la prendo, è durissima, succhio. Ha un bel cazzo, lo sego e lo succhio, mi piace. “Sei bravo Robby!” “Anche tu!” Lo pompo è durissimo. Mi infila un dito nel culo, spinge, mi piace. Mi piace il suo cazzo, è duro, lo scappello fino in fondo, lo succhio, gli piace al porco. Mi tiene ferma la testa e spinge, arriva in gola. Che situazione assurda, volevo scoparmi Giulia e sto succhiando il cazzo di Enzo . “Voglio incularti! È tanto che voglio farlo, da quando Angela mi ha detto che sei un simpatico frocetto.” “Enzo, il tuo cazzo è troppo grosso, non entra e se entra mi rompe il culo. Mi dispiace, accontentati del pompino.” “Entra, tranquillo, se entra nel culo di Angela entra anche nel tuo!” Prenderlo nel culo è un vizietto di famiglia. Tale madre tale figlia. Mi sdraio sul letto, mi allarga le gambe, comincia a leccarmi il culo, sento la sua lingua, la infila dentro, la muove, che bello. Mi sega, ho il cazzo durissimo, lo prende in bocca, che bello è proprio bravo. Mi sditalina il culo, mi piace, cazzo se mi piace, ...