1. Sverginata a 17 anni in barca...(1)


    Data: 30/12/2020, Categorie: Feticismo Prime Esperienze Trans Autore: AngelicaTrav, Fonte: xHamster

    ... "vieni cara ti accompagno a casa". Salgo subito in auto, lui però esce un po' dal paese e imbocca una stradina isolata vicino un cantiere chiuso. Poi mi dice: " c'è una cosa nel cruscotto per la mia nipotina..." Apro, un paio di smaglianti OMSA nuove.Strano penso oggi: lui volle sempre calze color carne mai nere, e non chiese mai reggicalze (che oggi è il mio abbigliamento base). Amava mio corpo nudo con calze e basta. Io ormai avevo una specie di suggestione postipnotica, mi spogliai senza tenere nulla di nulla, neanche infradito e infilai calze. Al momento quello era l'unico gesto che mi piaceva davvero, su questo pochi dubbi. Mi disse di accavallare le gambe e fumare una sigaretta. Io pensavo:"e se incontriamo qualcuno?"Inaspettatamente mi disse: "non c'è proprio un'anima, ti va di fare un giretto? Dai scendi!" E così scesi dalla macchina nudo/a e sole calze addosso, e lui stranamente (non mi dispiacque affatto) mi prese la mano come per passeggiare insieme. E io nudo/a, piedi nudi con calze a passeggiare in campagna mentre 15 giorni prima giocavamo a ping pong in famiglia e giocavamo a Otello...). Quello fu un momento tenero devo dire, che durò poco,,, aveva sottobraccio una stuoia tipica da spiaggia, la buttò per terra in un angolo nascosto dietro un capannone e disse ...
    ... "inginocchiati dai" ho portato quella per non rovinare calze."Io lo feci lui abbassò short e disse massaggiandomi capelli:" Oggi però fai tutto tu tesoro ok?". Lo mise in bocca, e feci il mio primo vero pompino della vita, fermandolo per i fianchi e facendo su e giù con la testa. Lui:" mandalo più in fondo, so che lo sai fare quando lo spingo io", poi cominciò: " più veloce, più veloce, più veloceee!" Poi " eccomi!" (come ricordo quell'eccomi" e con che voce lo disse). E di nuovo il cazzo dello zio pulsò nella mia bocca e cominciarono gli spruzzi in gola. Lui quasi implorando." ingoiaingoiaingoia amore ti prego!". E io mandai giù l'ennesima sborrata che però avendola provocata io e non subìta, mi diede quasi un senso di orgoglio. In macchina sempre senza dire molto, levai calze, rimisi miei shorts e lui mi riportò a casa salutando mia madre come nulla fosse. E avevo il suo sperma dentro...Ma in agosto poi.....vi racconterò. Però una precisazione: non odiate il nostro amico Roberto, a volte fu deciso e dominante, ma fu sempre gentile con me, mai una violenza vera, e anche quello che successe poi lo fece con molta delicatezza, non mi avrebbbe mai fatto male o arrecato danno. Ho avuto ogni occasione per dirgli no e non lo feci...traviata forse si, violentata no.A presto! Angelica 
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