1. Alla scoperta del sesso


    Data: 01/01/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Luca_Lucky, Fonte: Annunci69

    Da ragazzo abitavo con i miei genitori e la nonna in un palazzo di periferia ed al nostro piano c’era una coppia senza figli che io consideravo una sorta di zii acquistati visto il bellissimo rapporto con loro.
    
    Lei aveva intorno ai 55 anni ed aveva un negozio di abbigliamento in un paese vicino, lui era un uomo di circa 60 anni professore in pensione.
    
    I miei genitori erano tutto il giorno a lavoro quindi io preferivo andare a fare i compiti da loro pur di non stare a pomeriggi interi a casa con la nonna che mi stressava con le raccomandazioni, approfittando anche del suo ruolo di professore per farmi aiutare.
    
    Intorno ai 16 anni scoprii la masturbazione come succede di solito ai ragazzi di quella età, approfittavo dei rari momenti in cui la nonna era fuori per mettermi nudo sul letto ed iniziare a toccarmi…ma erano veramente rari e sinceramente non mi bastavano.
    
    Quando ero a casa del vicino oltre a darmi una sorta di ripetizioni parlavamo anche dei mille dubbi che un adolescente ha visto il bel rapporto che avevo con lui…..pensate che quando provai a fumare una sigaretta lo confessai subito ad Antonio, questo era il nome del vicino, che mi consigliò di non abituarmi perché faceva molto male.
    
    Durante uno dei nostri pomeriggi a parlare, non ricordo come, entrammo nel discorso MASTURBAZIONE, con lui che vedendo il mio imbarazzo cercò di spiegarmi come fosse un bisogno normale degli uomini e che a tutte le età più o meno veniva fatto.
    
    Queste spiegazioni ed il ...
    ... modo con cui le fece mi convinsero che non c’era niente di male e che quindi quando lo facevo non dovevo sentirmi in colpa.
    
    Come vi ho detto le occasioni per farlo erano veramente pochissime quindi mi accorsi che alle volte quando ero a casa di Antonio lui mi diceva cosa fare di compiti e poi magari si assentava per un po' per andare in giardino o in cantina a fare dei lavoretti lasciandomi solo….da lui i compiti li facevo nello studio in cui c’era anche un letto quindi iniziai ad andare da lui solo con la tuta senza slip così potevo approfittare per sdraiarmi mettere giù la tuta e masturbarmi……tanto il tempo da solo era sufficiente.
    
    E così feci per alcuni giorni fin ché una volta lui mi disse che si sarebbe fatto una doccia…..questa volta era in casa e non fuori però l’incoscienza giovanile e la voglia fecero si che non curante di questo mi mettessi sul letto con la tuta abbassata a toccarmi…non so se persi la cognizione del tempo oppure lui fece prima di quello che pensassi….però lui apparve sulla porta dello studio in accappatoio vedendo cosa facevo.
    
    Non vi dico l’imbarazzo, con le mani cercai di nascondere la nudità però chiaramente era impossibile….lui con fare molto affabile mi tranquillizzo dicendo che mi aveva già spiegato che non c’era niente di male….poi si avvicinò e con fare molto confidente mi accarezzò la testa come per dire “tranquillo”….questa carezza però fece si che lasciasse con le mani l’accappatoio che non avendo cintura si aprì mettendo in mostra ...
«12»