1. Moine e premure


    Data: 01/01/2021, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    Lei entrò nella stanza, lui la seguì senza fretta, in conclusione fu sennonché un attimo, poiché si ritrovarono a guardarsi negli occhi, a desiderarsi e in ultimo baciandosi. Un bacio appassionato, entusiasta e duraturo, colmo di parole non dette e che mai sarebbero state pronunciate né spiccicate. I corpi frementi di desiderio, gli sguardi avviliti e disperati, visto che immediatamente tutto sarebbe stato come prima, anzi, come prima no, perché inevitabilmente nulla sarebbe più stato come prima.Il desiderio bruciava inizialmente ustionando e successivamente cicatrizzando abilmente l�anima, la passione la dominava e la soggiogava nel profondo, dato che era il sogno che prendeva rubandone al presente accuratamente il sopravvento. Baci lievi sul collo, le labbra umide e calde sul viso che sfioravano gli occhi, le tenere carezze lambivano dapprima i seni, successivamente le spalle dell�uno dell�altra e viceversa. Lei iniziò a spogliarsi, si sfilò la camicetta sbottonandosi lentamente, lui la guardava ammirandola, poi lei cominciò a sbottonargli la camicia squadrandolo negli occhi, dato che lui lasciava amorevolmente fare, giacché era uno sforzo sovrumano lasciarla agire in tal modo, eppure doveva resistere, era quello che realmente si auspicava, perché lui bramava avvertendo che quel meraviglioso desiderio detonasse dentro di sé, sì, voleva totalmente annullarsi invalidandosi radicalmente in quel grandissimo, favoloso e sublime spasso che si chiama sesso.Lei proseguì pigramente ...
    ... l�esplorazione del suo corpo, le mani sul suo petto, sui suoi capezzoli, sulle spalle, lei lo esaminava e lo baciava, le sue mani scivolavano sul suo cazzo, siccome attraverso i pantaloni ne captava in modo spiccato il fremente e palpitante pulsare. Cominciò a slacciargli la cintura e poi giù pure la cerniera lampo e subito capì che il suo compito in quel momento era terminato, perché le mani di lui cominciarono da dove lei aveva interrotto volontariamente quella traiettoria. Il cazzo duro era infatti diventato desideroso e vivo di ricevere adeguate attenzioni, lei iniziò ad accarezzare teneramente quel membro imponente e vigoroso dell�uomo, per il fatto che quelle focose labbra presero rapidamente il posto delle mani, giacché quell�accogliente, vogliosa e umida bocca infine magistralmente lo accolse.�Come può, un gesto così affettuoso, espansivo e lussurioso trasformarsi in una soave tortura� - pensò l�uomo, frattanto che godeva d�ogni istante di quelle labbra tenere che lo leccavano.Quelle là infatti, erano immagini senz�alcun oggetto, perché colori vistosi s�ingrandivano rapidamente dentro di lui, pareva infatti un universo colorato e imbrattato d�emozioni e di sensazioni, perché quel senso forte lo pervadeva irrimediabilmente, dal momento che si sentiva in modo insolito d�essere già in paradiso. Lei pacatamente lo guidava verso il suo intimo piacere, ciononostante non voleva che lui arrivasse al culmine, non desiderava che lui sborrasse subito, anelava che durasse più a ...
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