1. Un nonno sempre giovane


    Data: 05/01/2021, Categorie: Etero Incesti Autore: Teresio, Fonte: RaccontiMilu

    ... pantaloni, sempre più in tensione.Temendo di annoiarci con troppe storie del passato, conclude dicendo: “Bene, ragazze vi ringrazio, è stato probabilmente il più bel compleanno della mia vita ….”“Aspetta, non vuoi vedere i nostri regalini per te?” lo interrompe Ilaria.“Ma certo …. ma non era necessario ...”“Allora devi aver pazienza e aspettarci qui finché li prepariamo, è una sorpresa”“Va bene ….”Ci allontaniamo nella stessa stanza di prima, mentre il nonno ci guarda incredulo.Dopo quindici minuti mostra i primi segni di impazienza e ci grida: “Dai uscite, quanto ci vuole ….”“Abbiamo quasi finito, siediti sul divano che arriviamo.”Obbedisce rassegnato e dopo un minuto vede finalmente aprirsi la porta. Indossiamo due accappatoi bianchi. Ilaria porta ora un paio di calze bianche a rete, io sono senza e ai piedi ho un paio di scarpe rosso lucido con il tacco.Ci avviciniamo a lui. Lei è sorridente, io ho il cuore in gola ma cerco di non darlo a vedere.“Ebbene la sorpresa?”Guardo Ilaria e capisco che è il momento concordato, entrambe gli porgiamo un'estremità della cinta e gli diciamo insieme: “Buon compleanno!” Il peso delle sue mani scioglie quel debole nodo e lasciamo cadere a terra gli accappatoi.I suoi occhi si spalancano, il fiato si blocca, temo quasi gli venga un infarto. Davanti a sé si trova lei con autoreggenti e un un completino sexy bianco in pizzo semitrasparente (per quella poca stoffa che c'è). Io invece indosso un costumino da bagno rosso, scelto da Ilaria, di ...
    ... una forma che non avevo mai visto prima: una stretta striscia di tessuto che partendo da in mezzo le gambe, si allarga leggermente salendo fino a metà strada con l'ombelico. Qui si divide in due porzioni che proseguono verso i seni e coprono a malapena i capezzoli. Infine si ricollegano dietro al collo dove diventano poco più che uno spago che ridiscende e si perde in mezzo alle natiche. Se fossi stata senza, non mi sarei sentita così nuda. Sentivo tutta la sua elasticità aderire perfettamente al mio corpo, per staccarsi solamente appena sotto le tette e scaricare la tensione sulla mia fighetta. E' scomodo, ma indubbiamente eccitante; quel colore vivo sulla pelle bianchissima del mio corpo, è sicuramente un bello spettacolo. I tacchi innalzano il mio sedere e sembrano allungare ancora di più le mie gambe magre e ben tornite. I fianchi ben formati, il girovita stretto, il seno che così schiacciato al centro sembra dover uscire fuori da un momento all'altro, tutto mi fa sentire sexy come mai mi era successo prima.Guardo il nonno temendo una sua reazione contrariata. Le prime parole che riesce a dire dopo parecchi secondi di estasi sono: “E' il paradiso ….” Io e Ilaria a quel punto ci mettiamo a ridere, quella frase rompe la tensione, come solo il nonno sa fare.Poi mi guarda fisso negli occhi e mi chiede: “Lo vuoi veramente fare?” Ilaria è dietro di me e mi cinge le spalle, quasi a rassicurarmi. Faccio un segno di assenso con la testa.Lui mi sorride, mette dolcemente le sue mani ...
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