021 - Il compleanno della mamma di Sandra
Data: 05/01/2021,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... maschi!! Andiamo su nel salone, magari facciamo partecipare anche qualcun altro�.. ��Dai papi venite qui che ci divertiamo, io e la mamma sia due belle troie, non abbiamo bisogno di aiuto, di sicuro siamo capaci a farvi sborrare tutti!!! Vero mammina???��Si figliola, siamo sempre affamate di sborra noi femminucce !!!��Dai papi, venite voi qui, tirate fuori i vostri bei cazzi, ci sono culi, fighe e bocche per tutti!!!!��Ok bambina mia, dai ragazzi che ci divertiamo!!�In pochi istanti i vestiti di tutti volarono sul divano e rimasero tutti nudi come vermi. Sandra, per alcuni istanti si nutrì della splendida visione di tutti quei cazzi per il momento non ancora del tutto eretti ma sicuramente pronti ad esserlo in pochi istanti.Quando lo sguardo della ragazza cadde sulla dotazione dei due fratelli, Hassan e Hani, Sandra si sentì mancare, nella sua pur breve vita, non aveva mia visto niente di simile. Erano assolutamente a riposo, con la pelle che gli ricopriva abbondantemente il glande, pendevano giù ben oltre metà coscia, e nel muoversi i due ragazzi li facevano dondolare a destra e sinistra come il batacchio di un orologio a cucù. Quello che stupiva ancora di più era la abnorme larghezza, parevano più spessi dei loro polsi. Erano perfettamente identici, con la pelle ambrata lievemente più scura di quella dei loro corpi lisci, parevano scolpiti da un grande scultore con i muscoli al loro posto e a parte i genitali tutto era assolutamente proporzionato. Sandra li vide muoversi ...
... e notò che la parte posteriore era un vero capolavoro, le natiche separate da un profondo solco scuro, sode tonde e sporgenti come solo determinate etnie riescono ad avere.Gabriele e il suo amico Alex intanto si erano gia posizionati su un divano e il primo inginocchiatosi con le gambe parzialmente divaricate, sopra i morbidi cuscini in pelle scura, stava appoggiato con i gomiti sulla spalliera, tenendo il culo in aria, mentre il secondo, in piedi dietro di lui, lo stava penetrando scopandolo in culo con estremo vigore.Mamma Claudia intanto si stava dedicando allo zio Michele, che era l�esatto opposto dei due fratelli italo egiziani, il fisico fatto in cucina, con l�enorme pancia che quasi copriva alla vista il piccolo pene flaccido, le uniche parti voluminose erano costituite dalle palle, veramente notevoli, e ad occhio belle gonfie di sborra. La donna si stava dedicando al pene dell�uomo che, sollecitato dall�abile bocca di Claudia, molto lentamente prendeva forma e consistenza. Il linguaggio dell�uomo era quello di uno zoticone ignorante, assolutamente volgare������Cagna, maiala, sei una puttana di merda, succhiami la minchia!!! Sei una schifosa, una baldracca, ho i coglioni pieni, ti affogo di sborra, troiaaaaa!!!�La mammina maiala avendo raggiunto lo scopo di farglielo diventare duro mugolava succhiandoglielo e palpandogli i pesanti coglioni����.�Mmmmmhhhhhh�Lo zio Michele, che aveva impiegato molto tempo per farselo diventare duro, giunse invece all�eiaculazione con ...