1. Consigli di intimo


    Data: 06/01/2021, Categorie: Etero Cuckold Autoerotismo Autore: Jimpoi, Fonte: RaccontiMilu

    ... male, così dissi: �Va bene, girati un attimo che me lo metto�.Lui si girò ed io mi tolsi la maglietta, poi sganciai il reggiseno e sentii un brivido ad essere seminuda nella stessa stanza di un amico del mio ragazzo, quasi sconosciuto, per di più, poi indossai il reggiseno push up e gli dissi: �Puoi girarti�.Si girò e i suoi occhi caddero immediatamente sulle mie tette abbronzate, gli chiesi: �Cosa ne pensi?�.�Sono perfet� ehm� ti sta benissimo�.�Grazie. Vuoi vedere anche l�altro?�.Annuì e si voltò di nuovo, io ripetei l�operazione, mettendo quello a balconcino. Con la coda dell�occhio vidi che lui mi guardava nel riflesso della finestra. Feci finta di niente, la cosa mi intrigava.�Quale preferisci?�, gli chiesi.�Questo qua�, rispose senza alzare gli occhi. Era un bel reggiseno: le coppe erano color cipria con un pizzo nero sopra, esaltava in modo sensuale le mie forme.Senza mettermi la maglietta dissi: �Metà del lavoro lo abbiamo fatto. Passiamo alle mutandine�.Tolsi dal tavolo i reggiseni e presi un perizoma, un tanga e uno slip di pizzo praticamente trasparente.�Immagino che vorresti vedere come mi stanno per farti un�idea di come starebbero a Valentina�, chiese provocatoria.�Si�beh�diciamo che mi�ehm� aiuterebbe a capire meglio�, rispose imbarazzato.�Girati, allora�.Mi tolsi le infradito e gli shorts poi, sapendo che lui mi guardava nella finestra, mi tolsi il perizoma che indossavo e mi misi il tanga blu.�Ecco. Ti piace?�, dissi girandomi e facendogli vedere come mi ...
    ... stava sul mio bel culo. Il tanga mostrava il segno dell�abbronzatura.�Si� bellissimo�, rispose.�Girati che ti faccio vedere l�altro�. Mi misi con molta calma il perizoma, tra l�altro era il coordinato del reggiseno, aperto sul davanti e molto ridotto sul sedere.Quando mi vide rimase senza parole, quindi io gli dissi: �Mi sa che stasera ti devi fare una sega!�, in effetti la tuta non nascondeva la sua erezione completa.Arrossì ed istintivamente si coprì con le mani il pacco, poi disse: �Ti darebbe fastidio se me la facessi adesso?�.Pensavo di aver capito male, ma il suo sguardo quasi implorante mi fece rispondere: �Fai pure, non mi scandalizzo!�.Lo tirò fuori ed iniziò a segarsi piano, mentre io mi sedetti a fianco a lui guardando la sua mano andare su e giù.Dopo qualche minuto, senza parlare, mi prese una mano e se la mise sul cazzo, io, che iniziavo ad eccitarmi, non mi tirai indietro. Era di buone dimensioni, molto caldo e pulsante. Iniziai piano, poi aumentai un po� il ritmo, stringendolo più forte.Lui ansimava e io mi godevo la sensazione di potere che avevo su di lui.Mi inginocchiai sul tappeto davanti a lui, feci colare la saliva dalle labbra sulla sua cappella, mentre lo guardavo lasciva negli occhi. La mia mano sul suo cazzo lubrificandolo per bene, scorreva più agevolmente, lo stringevo forte e mi muovevo su e giù lentamente. L�altra mano massaggiava le palle lisce e gonfie di sborra.Con il pollice gli massaggiai la parte sotto la cappella, strappandogli gemiti di ...