1. Come ho scoperto che mia figlia fa i pompini?


    Data: 17/12/2017, Categorie: Incesti Autore: professionista81, Fonte: RaccontiMilu

    ... bagno, così mia figlia a bassa voce mi disse: papà, lo so di cosa sa il mio yogurt, di sperma! Perché mi metti lo sperma nello yogurt? Io imbarazzato le dissi: ma amore ma cosa stai dicendo? E poi come faresti a conoscere il sapore dello sperma?? In quel momento fu lei a sentirsi imbarazzo, prese la cartella, si alzò, mise il cappotto è uscì per andare a scuola.La sera quando tornò a casa, filò dritta in camera sua senza salutarmi e si chiuse in camera. La raggiunsi, bussai e sebbene all�inizio non volesse farmi entrare, dopo un po�, facendomi promettere che avrei fatto di tutto per comprarle il biglietto del concerto di Justin Bieber che era in programma da lì a qualche mese, mi fece entrare.Entrando in camera sua, la vidi stesa sul letto, faccia in giù e sembrava piangesse. Le dissi: Rebecca, dobbiamo parlare.. ma le mi interruppe subito e mi disse, papà lo sai perché piango? Perché quando ho capito quello che era successo, invece di essere dispiaciuta, mi sono turbata ed ecco.. come dire.. la cosa mi ha sconvolto un po�� Io le chiesi, in che senso ti ha turbato amore? E lei: non so papà, come avrai intuito, conosco quel sapore perché qualche sera fa un mio amico mi ha ricattato e mi ha costretto a fargli un pompino. Sentire quelle parole mi stava già eccitando. Le risposi, mi spiace chi è stato Rebecca che lo sistemo io!! Ma lei mi disse, no non ti preoccupare, è tutto passato. Ti stavo dicendo papà che ad una sensazione iniziale di schifo, poi ho pensato che forse il mio ...
    ... papino, mi voleva così bene che vuole farmi bere tutto il suo sperma. E così, mentre i primi giorni, ero un po� disgustata, dopo un po� è iniziato a piacermi ed ero contenta che lo facessi e non vedevo l�ora la mattina di fare colazione per bere tutto il tuo sperma, così buono! Ieri però ero nervosa perché avevo un�interrogazione importante a scuola ed in un raptus di rabbia te l�ho detto! Io le misi una mano sulla spalla e cogliendo la palla al balzo, le dissi, si amore, è proprio così è perché ti voglio tanto bene che amo donarti tutto il mio liquido, ma se non vuoi, giuro che non lo farò più. Mia figlia era uno splendore, quel giorno era vestita da perfetta studentessa del liceo, aveva una gonna con le frange a quadretti, una camicetta bianca, i capelli raccolti in trecce e i suoi grossi occhiali tondi. Ma lei non rispose, era ancora stesa sule letto faccia in già, io ero seduta accanto a quello splendore e decisi che era il momento di agire. Le infilai una mano sotto la gonna, lei inizialmente non reagì, poi allargò piano piano le gambe. Mi avvicinai al suo interno cosce e sentì le mutandine, un perizoma per la precisione. Il tutto era molto più eccitante sapendo che in cucina c�era mi moglie che stava preparando la cena.Così le scostai il corto lembo di stoffa che ricopriva la sua fighetta completamente umida e dopo qualche carezza le infilai un dito, facendo su e giù. Sentii qualche mugolio di Rebecca che stava evidentemente godendo. Forse per l�imbarazzo rimase sempre ...