1. La salumiera del conad


    Data: 17/12/2017, Categorie: Etero Autore: manuelve

    ... introdusse delicatamente ma con decisione in vagina e come quella volta in macchina iniziò a gestire la situazione io ero sotto e lei poteva ancora una volta dominarmi e farmi ciò che desiderava. Io subivo passivamente la sua furia da donna matura e sessualmente porca e accattivante, gli piaceva il sesso e sapeva farlo bene, aveva ragione un mio collega dicendo che le donne mature sono delle porcone e letteralmente “ti spellano il cazzo”, Susanna era proprio così, sembrava non fermarsi mai il mio cazzone entrava e usciva dalla sua vagina, la sua passione sembrava inarrestabile. Poi si fermò e mi disse che voleva farlo da dietro, lei si posizionò alla pecorina e il mio membro iniziò a stantuffarla nella vagina in quella posizione, questa volta ero io che reggevo il gioco, questa volta ero io a possederla, il mio cazzone la sfondava e con una mano le accarezzavo dolcemente le grandi labbra tutte bagnate, lei gemeva ogni volta che il mio cazzo andava in profondità e le toccava il collo dell’utero, tra un gemito e l’altro mordendosi le labbra mi diceva continua, non ti fermare, voglio sentirti tutto dentro, sfondami, le mie spinte ritmiche e decise si susseguivano, ad ogni spinta sentivo la vagina di Susanna sempre più bagnata e vogliosa, questo mi ...
    ... faceva eccitare, vedevo i suoi capelli scuri umidi e odorosi d’aceto, la sua schiena morbida e vellutata ed infine le sue bellissime natiche con sopra le mie mani che a tratti la sculacciavano. Ad un certo punto mi accorsi che stava per venire, sentivo le pareti della sua vagina che si contraevano e rilasciavano ritmicamente e lei che mi diceva di spingere forte fino in fondo, stavamo per venire insieme, infatti sentivo il mio cazzone pulsante e bollente che era sul punto di esplodere, sentivo la vagina di Susanna stringermi il cazzone, non riuscivo quasi a muoverlo sembrava intrappolato in una morsa, in quell’istante un abbondante e caldo nettare schizzò dentro la vagina stretta di Susy e in pochi secondi un urlo di piacere si liberò in quella stanza silenziosa, l’orgasmo ci aveva colto insieme, nel medesimo istante e fu bellissimo. Quella notte fu ancora lunga e piena di piacere per entrambi, dovetti veramente ricredermi, le mature sarà per il fascino, sarà per l’esperienza, sanno davvero rendere un rapporto sessuale indimenticabile. Al mattino una volta svegliati dopo la lunga maratona di sesso, lei mi guardò negli occhi, ancora con i capelli odorosi di aceto e mi disse, preparati che la prossima volta ti tocca assaggiare le labbra al parmigiano.
    
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