1. L'idraulico


    Data: 14/01/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Piccante79, Fonte: EroticiRacconti

    ... avevo lasciato, cercando il più possibile di non emettere mugolii, si sentiva solo il rumore del cetriolo che entra e usciva dalla mia fica come il rumore di piedi in una pozzanghera, non riuscivo a trattenermi avevo voglia di gridare. Dopo un po’ notai attraverso la fessura della porta lasciata socchiusa, una sagoma che spiava e guardando più attentamente distinsi l’idraulico con il cazzo in mano che si faceva una sega guardandomi. Il vedere quel cazzo impugnato da una mano che si scapocchiava velocemente mi fece eccitare ancora di più e continuai noncurante a scoparmi con il cetriolo, mai mi sarei immaginata di fare una cosa del genere, ma si sa quando si è in preda ad una forte eccitazione, si abbassano le difese pudiche, inizialmente pensavo che facendo finta di non vederlo ci saremmo masturbati entrambi, ma lui si accorse che lo guardavo e prese coraggio entrando nella stanza. D’istinto appena entrò, smisi subito e mi ricomposi urlando “ma che fa? Come si permette?”, ma lui si avvicino e con fare calmo e gentile mi disse “non si spaventi, ho notato che mi guardava volevo solamente vederla da vicino e se vuole, potrei aiutarla” allungò la mano verso la mia fica e cominciò a stimolarmi il clitoride, lo feci fare ero così eccitata che avrei fatto di tutto e con tutti. Oddio come mi stava facendo godere con quel ditalino, avvicinò il suo cazzo alla mia bocca e cominciai a leccarglielo, a prenderlo in bocca accarezzandogli la cappella con la lingua, quando lui mi disse “ho ...
    ... voglia di scoparti”, a quelle parole pensai a un cazzo vero nella mia fica, aprii il cassetto e tirai fuori un preservativo di Marco, glie lo passai senza dire nulla, lo indosso e in men che non si dica era tra le mie gambe. Avevo già notato il suo bel cazzo, più grande del cetriolo, sembrava quello del film che avevo guardato il giorno precedente, lo appoggio al buco della mia fica e lentamente lo fece entrare, sentivo le pareti che si allargavano come non mai, all’inizio mi bruciava per quanto era grande, ma quando di scatto entro la cappella scivolò tutto dentro facendomi contorcere dal piacere, cominciò a scoparmi come un forsennato, sentivo che spingeva contro l’utero, ma impazzivo di piacere fino a quando un orgasmo intenso non s’impadronì di me e gli dicevo “ti prego scopami, ti prego scopamiiiii continuaaaa, come una troia” e lui “si dai ti scopo come la troia che sei, senti come scivola il cazzo per quanto sei bagnata, dai prendilo tutto” Stavo raggiungendo contemporaneamente un altro orgasmo quando lui mi ha detto “oooh si vengoooooo, daaaai che vengo tutto nella ficaaaa”. Restammo sdraiati per un po’ sul letto, ero imbarazzatissima e pensavo tra me e me “che cazzo ho combinato, ora cosa dico” ma lui percependo il mio imbarazzo si alzò dal letto si ricompose e mi disse “signora devo ancora cambiare il contatore, purtroppo l’intervento è più lungo di quello che pensassi, quindi le proporrei di sostituirlo la prossima volta, se vuole le lascio il mio numero sul tavolo ...