1. Vacanza con amici dei miei


    Data: 17/12/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: fraf, Fonte: Annunci69

    ... Giorgia, gliele spostai delicatamente in modo che non si svegliasse e vidi tipo un miraggio, la mia prima figa. Era bellissima, rasata totalmente e un pò umidiccia. La prima cosa che feci fu metterle il dito indice dentro. Quando lo tolsi, notai che era tutto bagnato del suo umore e in preda all'eros me lo misi in bocca, dopo glielo appoggia sulle labbra e le diedi un bacio. Tornai dal miraggio, questa volta infilai due dita e le entravo ed uscivo; la sentii sempre più bagnata, fino a gocciolare. In preda all'eccitazione decisi di leccarla, sempre facendo in modo che non si svegliasse, ma purtroppo non fu così. Si alzò di colpo per capire cosa stesse succedendo, io impacciato ed imbarazzato non dissi una parola. Dopo che lei messe tutto a fuoco, mi supplicò di continuare perché non aveva mai provato qualcosa di simile prima. Io non me lo feci ripetere due volte, le misi subito la testa tra le gambe e con inesperienza incominciai a leccargliela in modo aggressivo e continuando a metterle due dita dentro. Dopo qualche minuto lei venne, e la prima cosa che dissi io fu: "ora tocca a me". Le presi la mano e gliela misi direttamente sul mio uccello e incominciai a fare su e giù. Lei mi disse che quello era il primo cazzo che prendeva in mano e aggiunse anche che le piaceva molto. Allora io tentai l'impossibile, convincendola a farmi un pompino. "Giò vuoi provare a leccarlo?" Lei subito rispose: "Ma che cazzo dici, non lo farò mai". Io cercai in tutti i modi di convincerla ed alla ...
    ... fine ci riuscii. Le avvicinai il cazzo alle labbra, lei intimorita le aprì lentamente ed incominciò a leccarlo, prima piano, poi un pò più veloce, fino a quando non le presi la testa e glielo feci mettere in bocca. Dopo un pò stavo per scoppiare, difatti le dissi: "non ce la faccio più, sto per venire!" Lei non fece nulla, continuava a spompinarmi e le venni in bocca. Non me lo sarei mai aspettato, ma ingoiò tutto per non lasciare tracce. "Non pensavo fosse buono, aveva ragione la mia amica". Io la baciai e ripresi a stuzzicare la sua passera, mentre lei era di nuovo con il mio cazzo in mano; poco ci volle che diventò di nuovo duro. Allora in quel momento arrivò la mia proposta: "Lo facciamo?" Lei mi rispose: "Si ma non qui, andiamo in spiaggia". Uscimmo in modo furtivo dalla villa e ci mettemmo poco per arrivare in spiaggia, era deserta essendo tardi. Incominciammo a baciarci rotolandoci nella sabbia, io le tolsi la maglietta e le mutande, lei fece lo stesso. Eravamo totalmente nudi. Il solo pensiero me lo fece rizzare e non sprecai altro tempo per la penetrazione. Lentamente entrai, lei non faceva altro che ansimare e dirmi "Fai piano, mi fa male", dopo esser entrato abbastanza, le diedi una botta secca. Lei urlò e subito le tappai la bocca. Incomincia a penetrarla lentamente, sentivo che si stava bagnando tantissimo, poi sempre più veloce. Lei raggiunse l'orgasmo poco prima di me, io dopo altre due botte non ce la feci più, lo uscii subito e le sborrai sulla faccia e sui ...