1. Che bona la madre del mio amico! Parte 3


    Data: 15/01/2021, Categorie: Etero Autore: AmanteDelleMature, Fonte: RaccontiMilu

    Era passata una settimana da quando la madre del mio amico mi aveva fatto vedere le stelle succhiando il mio cazzo: non facevo altro che segarmi pensando a quella grandiosa pompa che mi aveva fatto e a quella voglia che aveva di succhiarlo come se non vedesse un pisello da molto tempo (il marito era fuori per lavoro, ormai, da qualche mese). L'immaginazione mi portava a metterle il cazzo non solo in bocca, ma anche nella figa nascosta da quel perizoma che non mi lasciò togliere.Al lavoro, il mio amico mi chiese se nel weekend fossi disponibile per andare al mare insieme a lui e ad alcuni amici. Pensando che la madre sarebbe stata da sola per tutto il weekend, inventai una scusa e rifiutai l'invito."Dai, ci saranno anche tante ragazze insieme a noi!"."No, non posso proprio venire, ma divertiti anche per me, amico"."Senti, visto che sarò fuori per due giorni, ti posso chiedere un favore? Ogni tanto potresti andare a trovare mia madre a prendere un caff&egrave? Giusto per farle compagnia, visto che sta passando molto tempo da sola", mi disse il mio amico."Certo! Non c'&egrave bisogno neanche di chiederlo!", gli dissi.Mi sa che non ci limiteremo a prendere solo un caff&egrave, pensai cercando di non fargli vedere tutta la mia contentezza dovuta al fatto che mi avesse chiesto di fare compagnia alla madre quando, giorni fa, era stata lei a farmi compagnia con la sua meravigliosa bocca. Due giorni da soli!Era già duro al solo pensiero.Quel sabato pomeriggio, appena seppi che il mio ...
    ... amico era partito, mi recai a casa sua con la speranza che sua madre non fosse uscita per fare le commissioni. Bussai e mi aprì lei.Ciò che vidi fu bellissimo: era appena uscita dalla doccia e aveva un asciugamano corto avvolto attorno al corpo con il nodo che stava quasi per sciogliersi per le grandi tette che aveva."Sapevo che saresti venuto", mi disse la madre del mio amico, sorridendomi con malizia."Signora, &egrave da una settimana che non faccio altro che pensare a lei. Appena suo figlio mi ha detto che sarebbe stata sola, ho subito pensato che le avrebbe fatto piacere avere un po' di compagnia"-"Ora sta zitto ed entra".Mise una mano nei miei pantaloni, chiuse la porta di ingresso e mi trascinò in camera sua; nella camera dove, suppongo, scopasse con quel cornuto di suo marito.Mi avvicinai a lei per toglierle l'asciugamano e per godere di tutta la sua nudità, ma lei me lo impedì e cominciò a spogliarmi. Lentamente, mi tolse la maglietta e cominciò a baciarmi il petto, abbassandosi piano piano, baciandomi gli addominali fino ad inginocchiarsi completamente davanti a me, togliendomi, finalmente, i pantaloni e gli slip.Quando vide il mio cazzo puntato su di lei, sul volto le si dipinse un'espressione di goduria e, guardandomi negli occhi e spalancando le labbra, se lo mise di nuovo in bocca.Facendo dei giochetti con la lingua, me lo scappellò e cominciò a succhiarlo gustandoselo tutto, perfino le palle che leccava e succhiava. Non pensavo fosse possibile, ma quel pompino ...
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