Marco
Data: 15/01/2021,
Categorie:
Sensazioni
Gay / Bisex
Autore: paperino30
... propongo, vado per girare la pagina del libro e lui sposta la sua mano per permettermi di girare la pagina, ma lascia la mano sulla mia gamba.é sempre più difficile restare concentrati sul discorso originario� l�attenzione continua a spostarsi sul suo respiro così vicino, il suo odore tutt�intorno a me, la sua mano sulla mia gamba, calda, morbida e forte� Mi sento arrossire, il respiro si accorcia, ma mi piace moltissimo� (devo specificare tra me e te che leggi questo racconto, che non sono gay, o almeno non ho mai avuto esperienze omosessuali di alcun tipo, non ancora almeno, quindi la situazione mi sconcerta un attimo, mi lascia senza parole, per la naturalezza di quanto sta succedendo�)Mi sento stranissimo, ma mi rilasso e mi lascio andare, per agevolare la lettura del libro alzo il mio braccio tra noi e lo appoggio sullo schienale del divano, non proprio sulle sue spalle, ma ci manca veramente poco.Leggiamo qualche altro passo.Dopo un po� la mia mano sfiora la sua spalla, e resta poi con le dita in contatto del suo corpo. E� una sensazione stranissima, magnetica, ipnotica. �Davvero interessante�� gli sfugge dalle labbra, chiaramente ambigua a questo punto la sua frase.Con il corpo ruota leggermente verso di me ed insinua una mano sulla mia pancia.Un brivido intenso mi percorre dalla testa ai piedi. Marco se ne accorge e mi lancia uno sguardo, un leggero sorriso quasi complice e trona a guardare il libro� La sua mano non si ferma però, sta realmente accarezzandomi la ...
... pancia, intorno all�ombelico� sono in T-shirt sento tutto quel che fa in maniera molto nitida� Lo lascio fare, mi piace�La mia mano sulla sua spalla lo incita un po� ad avvicinarsi, non so quanto reale controllo abbia io ormai su quanto sta succedendo, ma va bene così. Marco accoglie e la sua mano mi alza la maglietta� sentire le sue dita sulla pelle mi scuotono, il respiro si fa corto e irregolare� non so più cosa pensare.. lascio scendere il mio braccio dalla spalla alla sua schiena, lo accarezzo� gli alzo la camicia da dietro e mi insinuo sotto la maglietta, lui mi lascia fare� i miei pantaloncini di cotone ormai non riescono più a nascondere un�erezione evidente, anzi cominciano anche a stringere� Marco sembra accorgersene perché tra una carezza e l�altra �accidentalmente� mi sfiora l�erezione� una, due volte� non è più un caso.Si volta verso di me, io lo guardo, ci perdiamo un momento a guardarci, non diciamo una parola, ma abbiamo capito che ci siamo detti l�un l�altro: �va bene, mi piace quel che fai, vai pure avanti��Guardandomi, la sua mano scende ad accarezzarmi il pacco attraverso il tessuto, lo afferra, lo percorre in lunghezza, lentamente, un po� vuole sentirne la consistenza, un po� vuole vedere che effetto avrà su di me� socchiudo gli occhi, lo lascio fare� la mia mano sale e scende lungo la sua schiena�Cominciamo ad avere �fame di pelle�� Marco accenna ad alzarmi la maglietta, quindi me la lascio togliere� Io avvicino le mani ai bottoni della sua camicia, già ...