Ti piacciono i tatuaggi? - Racconti Erotici

Ti piacciono i tatuaggi?

Ho accettato d'incontrarlo nonostante la sua giovane età. Lui ha 21 anni, mentre io i miei ventiquattro. So che tre anni di differenza sono pochi, ma ho sempre preferito incontrare uomini, ragazzi, maschi più grandi di me.

Forse perché dovrebbero essere più esperti.. o perché generalmente mi piace l'uomo "che comanda" o forse perché sono quelli che ti fanno divertire o forse perché sono la maggioranza; fatto sta che ho accettato il suo invito ed eccomi, puntuale alla stazione.

Abitiamo a pochi chilomentri di distanza, ma è riuscito a raggiungermi in macchina.

Di lui, conosco il suo viso ed il suo cazzo.

Ha un bel faccino, visibilmente giovane ma coperto già dalla barbetta, un piercing al labbro, uno all'orecchio, uno al naso, uno al sopracciglio e un tatuaggio sul collo... poi ha un accento così marcato.. che ogni sua parola mi eccita all'istante!!!

Il suo cazzo... il suo cazzo sembra così dolce.. e sicuramente saporito. Così cicciottello! In macchina, nel breve tragitto che facciamo parliamo di tanto, ha la risposta pronta, ad ogni mia battuta c'è una sua risposta. Ci appartiamo e si mette comodo, mentre io prendo tempo e lentamente tolgo la sciarpa, il cappotto e gli accarezzo una gamba possente, segno che fa sport! Ci spostiamo sui sedili posteriori e mi sorride. Nel buio della notte vedo i suoi denti luccicare e la sfera metallica del piercing anche. Mi prende una mano, portandosela al pacco e con sorpresa, mi dice .

Io rido, ovvio che mi piacciano ...

... tantissimo. Alla mia risposta affermativa, la sua mi lascia scioccato.

e si cala giù pantaloni e mutande. Ha una scritta sul pube che finisce sul pisello.

Non so manco cosa ci sia scritto ma non ho mai visto dal vivo un tatuaggio sul cazzo.

Non so, cosa mi dice.. riesco solo a sentire «Succhiami il cazzo, passivo…» e la mia testa scompare tra le sue gambe e il suo cazzo è nella mia gola timidamente tesa ma pian piano, sempre più rilassata.

E' depilato, quindi sento la sua ricrescita raschiarmi e solleticarmi il viso!

Ma questa volta ho voglia di giocare, di far crollare il suo carattere. Ha assicurato di essere diverso dagli altri ragazzini, di essere un porco senza rivali capace di farmi venire senza toccarmi; per cui mi stacco e glielo prendo tra le mani massaggiando molto lentamente la sua asta evitando di toccargli la cappella sporgente, ignorando la sua richiesta di succhiarglielo come stavo facendo. All'ennesimo mio rifiuto, prende la mia sciarpa e con essa lega le mie mani impedendomi di muovermi. Credevo che tutto si fermasse li, ad un gioco innocente. Con un sorriso che lascia poco all'immaginazione, mi tappa il naso e di conseguenza ho aperto la bocca. In quel momento ne ha approfittato per infilarmelo tutto dentro! Sperava mi mettessi a succhiare ma non lo feci, continuavo a rimanere fermo.. era vittima del suo stesso gioco.. o almeno credevo!!! Mi mise entrambe le mani sulla testa e prese a muovermela come si farebbe con una sega. Ad una velocità ...