1. La fortuna di avere un amico nero


    Data: 16/01/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Diabletto, Fonte: Annunci69

    Finalmente il desiderato giorno del compleanno del mio migliore amico Giovanni stava per arrivare, dopo due mesi passati in vacanza sarei tornato nella mia città per rivedere i miei amici e soprattutto lui a cui voglio un gran bene. Giovanni festeggiava i suoi 17 anni ma devo dire che non era l'unico motivo per cui io volevo andare a quella festa, a parte l'erba e l'alcol avrei rivisto anche il mio amico Nicolas, ragazzo di colore di 17 anni alto, snello e con una mazza da far paura.
    
    Finalmente cominciammo a festeggiare e tra qualche canna e bicchiere di vodka ricordai che la sera avevo casa libera, un ottimo pretesto per fumare erba in casa e divertirsi, così invitai Giovanni e Nicolas. Purtroppo (o per fortuna) giovanni non poteva proprio così dovetti tornare da solo in taxi con Nicolas.
    
    Il mio orientamento non è mai stato chiaro, ho periodi in cui mi piacciono le ragazze, periodi in cui i maschi, periodi in cui mi piacciono tutti e due, ma quel giorno, appena Nicolas si tolse i pantaloni per rimanere in mutande e stare più comodo, il mio unico desiderio diventò lui. Guardavo il suo pacco e rimanevo stupito, come può essere così lungo da moscio? Se avesse avuto i pantaloni gli sarebbe uscito dalla tasca per com'era messo.
    
    Io sbirciavo sempre quella maestosità splendida e nel frattempo però, il mio cazzo si lasciò andare. Nessuna sa del mio orientamento, così decisi di lasciar perdere e smisi di guardare a malincuore.
    
    Dopo 5 minuti il mio caro amico mi dice che ...
    ... deve segarsi e mi fa vedere quel suo arnese incantevole. Saranno stati un 22 cm, non tanto largo, ma lungo e splendido. A quel punto non ho potuto fare a meno di dire:"Guardiamoci un porno!" per sperare almeno in una sega collettiva. Il porno fu messo, lui era disteso nel letto e io ero a terra; ma parliamoci chiaramente, cosa me ne fregava del porno quando avevo quel cazzo accanto che stava per sfondare le sue mutande; a quel punto successe una cosa che non mi aspettavo. Si girò verso di me e mi disse:"Perché mi guardi il cazzo??" Io rimasi senza parole e per fortuna fu lui a continuare il discorso uscendo quel dono di Dio e sbattendomelo in faccia mi rispose:"Mettitelo in bocca invece di guardare". Rimasi stupito ed eccitatissimo. Mi trovavo il ragazzo su cui mi ero fatto decine di seghe che mi porge il suo cazzo davanti la bocca implorando di succhiarglielo, perché avrei dovuto dire no? Lui forse non se l'aspettava ma io in un secondo mi infilai la sua cappella in bocca, buonissima.
    
    Il mio primo pompino. Lo prendevo in mano, gli toccavo quelle palle depilate male con quei pochi peletti che mi facevano impazzire, ma nel frattempo io succhiavo come se avessi un calippo. Altroché. Una sensazione paradisiaca, alzare lo sguardo e vedere lui che gode come un maiale. Mentre succhiavo quell'enorme minchia nera sentì un gemito, mi disse di fermarmi e prese un fazzolettino che aveva nello zaino vicino e secondo lui dopo avergli fatto quel lavoretto io lasciavo che sborrasse su un ...
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