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Alessia, mia sorella
Data: 16/01/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Cripas
Salve a tutti mi chiamo Luca, ho 18 anni e vivo in una piccola palazzina a Firenze, la mia città natale. Insieme a me vivono mia madre, mio padre e mia sorella Alessia di due anni più grande di me. Lei è molto bella e sinceramente sono stato sempre attratto da lei fin da piccolino perché la vedo come un pilastro fondamentale per la mia crescita e grazie alla cosa che vi sto per raccontare è diventata ancora più importante. Tutto successe tre settimane fa circa, quando i nostri genitori andarono per un giorno alla casa in montagna con degli amici per distrarsi un po’ dal lavoro e affidarono ad Alessia di stare attenta a me e alla casa. Partirono la mattina presto quando io e Alessia stavamo ancora dormendo. Inutile dire che appena sveglio avevo il pisello duro e che in qualche modo avrei dovuto tranquillizzarlo nell’arco di quella mattinata, decisi di andare a svegliare Alessia. Le nostre stanze sono molto vicine, entrai e nella penombra della stanza la vidi che stava dormendo sotto un leggero lenzuolo senza reggiseno, iniziai a sentire un fuoco dentro e la sudorazione aumentare, nella mia testa mi chiedevo in continuazione se avesse addosso anche le mutande o no. Ero curiosissimo e mi feci coraggio, andai vicino ai piedi del letto e la osservai con più attenzione dai piedi in su, WOW !!! Pensai, è davvero bella. Le scostai leggermente il lenzuolo ma preso dallo spavento a causa di un suo movimento mi allontanai velocemente e uscii dalla stanza. Ritornai nella mia a ...
... ripensare a quello che avevo vissuto poco fa e nel mentre godevo dentro le mutande. Dopo una mezz’ora buona andammo a fare colazione in cucina, andò prima lei a preparare il tavolo e poi io. Entrato in cucina la vidi di spalle scalza in mutande con una maglietta a maniche corte, stava facendo qualcosa ma non gli diedi peso perché ero attento a guardarla da dietro. Ci sedemmo e iniziammo a mangiare io dei biscotti con il latte e lei delle fette biscottate e da quel momento buio più totale …… Mi risvegliai stordito, con la vista leggermente sfocata vidi l’orario, era passata un’ora dall’ultimo ricordo. Notai che non riuscivo a muovere le braccia e le gambe nel buio della stanza ero più che sicuro che stavo steso sul letto dei miei ma non riuscivo a capire che cazzo stava succedendo. Sentii dei passi e poi la luce si accese e tutto mi fu chiaro in pochi secondi. Ero in camera dei miei, come immaginavo, legato con dello spago ai polsi e alle caviglie a sua volta legate al letto, ero in mutande e di fronte a me c’era Alessia vestita come a colazione. Gli chiesi subito spiegazioni del perché ero finito in quelle condizioni ma soprattutto COME. Lei mi iniziò a raccontare il perché, mi disse che sapeva che lei piaceva a me, sapeva che ogni volta le rubavo le mutandine dal cassetto di camera sua per poi segarmi in bagno, sapeva che mi piacevano i suoi piedi, insomma in qualche modo sapeva tutto !! Poi mi disse che poco prima che scendessi per andare in cucina aveva messo del sonnifero nel ...