Passione al Motel - Racconti Erotici

Passione al Motel

Oggi c’è qualcosa di più frizzante nell’aria, i miei pensieri non si fermano neppure un istante, inseguono quella data che abbiamo solo pensato per il nostro incontro ma non si schiodano da li.E’ così piacevolmente eccitante immaginare quel giorno, pensare nei giorni precedenti a cosa indossare a come sarà e sapere che per quanto bello si immagina ci lascerà ancora una volta di più una sorpresa più bella di quanto previsto. Nell’attesa non riesco proprio a non immaginare il suo sorriso e l’imbarazzo al momento che ci incontriamo, il bacio casto del saluto e poi i primi sorrisi le prime battute mentre andiamo al motel.Il momento più imbarazzante l’arrivo alla reception, e a me per fortuna tocca solo l’imbarazzo dalla macchina lui è un gentleman sbriga tutto in pochi minuti anche se imbarazzatissimo. Finalmente abbiamo la chiave della stanza che tra poco ci isolerà dal mondo e aprirà solo il nostro paradiso. Entro nella stanza appoggio la borsa, tolgo il cappotto, lui chiude il mondo fuori da quella porta si volta verso di me mi guarda con quegli occhioni blu capaci di far sciogliere anche un iceberg, e io mi sento donna, la sua donna sento in quello sguardo tutto il desiderio di cui un uomo possa essere capace e in quel momento il mio istinto di donna libera la mia sensualità, il mio desiderio, la mia femminilità la voglia di sentirmi desiderata, di desiderarlo come non mai, di abbandonarci a qualsiasi fantasia perché anche la più audace sarà condivisa. In questi momenti mi ...

... sento libera da ogni sorta di etichetta e o moralismi, non sento nessun peso di responsabilità o di ruolo da ricoprire, mi sento solo Donna. Una Donna desiderata sensuale capace di far provare sensazioni emozionanti e libera di abbandonarsi a qualsiasi sensazione stia per investirla. Si avvicina a me mi abbraccia e inizia dolcemente a baciarmi a sfiorarmi, rispondo al suo bacio con passione voglio già dal bacio fargli sentire quanta voglia ho di lui le sue mani mi sfiorano, il mio corpo è percorso da brividi i mie seni sono già turgidi e la pelle recettiva a qualsiasi sensazione, mi stringe a se e non posso non notare la sua eccitazione. E già duro, ci siamo solo baciati, ma i miei preparativi la mia scelta dell’abito da indossare il mio trucco leggero, il mio profumo, il mio modo di guardarlo so che con lui non sono suppellettili ma gli piacciono gli piace notarli e dall’effetto che gli faccio penso di aver accolto le sue aspettative. So che questo momento è importante per far crescere il nostro desiderio a lui piace guardarmi, a me piace sentirmi addosso il suo sguardo. Mentre ci baciamo gli chiedo di sedersi sul letto rimango in piedi davanti a lui e piano inizio a sbottonare la mia camicetta, gli mostro i mie seni turgidi, sodi; i miei capezzoli gli mostrano inequivocabilmente il desiderio che hanno di sentire la sua bocca calda, la sua lingua dolce che si muove intorno a loro. Le sue mani salgono dai miei fianchi e li stringono dolcemente poi mi avvicina a se e affonda il ...