1. Il Cuoco


    Data: 22/01/2021, Categorie: Anale Masturbazione Prime Esperienze Autore: uno_normale, Fonte: xHamster

    Lavoravo come cameriera di sala nel ristorante già da un paio di settimane e devo ammettere che il cuoco era decisamente interessante: da qualche giorno battutine reciproche tradivano l'interesse l'uno per l'altra.Eravamo l'una il contrario dell'altra, lui alto e longilineo, con occhi nocciola e capelli castani, io... beh diciamo compatta! Formosa con una bella quinta di seno, lunghi capelli corvini e occhi scuri.Così, con un pretesto, riuscii finalmente a farmi invitare a casa sua, un piccolo appartamento in centro, ben curato ed accogliente, quando entrai aveva già stappato il vino, segno evidente del fatto che già sapeva dove andare a parare.L'abbigliamento di entrambi era semplice ed informale, scelta comune, jeans e maglietta, comodi e freschi dato il tepore delle sere di fine maggio, le chiacchiere scorrevano come il vino e non ci facevamo mancare qualche battutina ammiccante, mentre seduti sul divano i nostri corpi si facevano mano a mano più sciolti e vicini.Fattasi mezzanotte e terminata la bottiglia, notando che il cuoco non sembrava voler fare il primo passo forse per timidezza, forse per rispetto, complice l'ebbrezza, decisi che era il momento di prendere l'iniziativa, chiesi di andare un momento in bagno ed uscii un paio di minuti dopo indossando si i jeans e le tennis, ma sopra avendo tolto la maglietta, lasciando il mio seno prosperoso in mostra coperto dal solo reggiseno nero.Finalmente anche lui si attivò, a quella visione si alzò dal divano senza dire una ...
    ... parola, mi venne incontro e mi baciò, stringendomi a se con un braccio attorno ai fianchi ed una mano a prendermi il viso come se non volesse lasciarmi andare.Ero eccitatissima e, quando lo staccai dolcemente da me per mettermi in ginocchio, slacciandogli la cintura ed abbassandogli i pantaloni ed i boxer, scoprii con piacere che lo era anche lui, scoprendogli il cazzo, turgido e ben fatto.Volevo che si gustasse ciò che piace tanto fare a me e cercai di mpegnarmi al massimo, masturbandolo, leccandolo ed infine prendendolo in bocca, avendo cura di insalivarlo il più possibile per farlo scorrere meglio tra le labbra, giocando con il mio piercing alla lingia con il suo frenulo.Ogni volta che lo toglievo dalla bocca lasciavo che lunghi fili di saliva più densa si staccassero dalla lingua e si adagiassero sul petto che nel frattempo avevo scoperto, cosa che apprezzo molto e mi fa sentire più "sporca", se mi passate il termine e capite cosa intendo.Il momento in cui mi spinse sul divano e ci spogliammo completamente entrambi non si fece attendere a lungo e mostrai finalmente anche il mio sesso che era ormai colmo di umori e completamente glabro, avendo avuto cura di togliere ogni singolo peletto da tutto il corpo e, quando dico tutto, intendo proprio TUTTO.Dall'intensità con la quale leccava la mia fichetta soffermandosi più e più volte sull'ano, capii che la mia accuratezza veniva apprezzata e ricambiai bagnandomi sempre di più, fino a colare letteralmente liquidi che prontamente da ...
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