1. Fiera di paese


    Data: 28/01/2021, Categorie: Tradimenti Autore: stevix, Fonte: EroticiRacconti

    Emozioni di paese Domenica di fine estate, ultimi bagliori di un sole che fatica ad addormentarsi alle porte dell’autunno , il nonnino di paese gia’ sveglio al suo sorgere, che sorveglia con l’antico sapere il montaggio delle bancarelle della festa del paese , che ogni semestre risveglia per qualche giorno l’entusiasmo degli abitanti . E allora via, moglie figli e cani al seguito, e ci infiliamo in mezzo alle bancarelle, rumorose con i trattori centenari che tossiscono fumo e profumata pochi metri dopo con gli odori di formaggi e dolci strabordanti di ottimo colesterolo , e a cui nessuno rinuncia , nemmeno noi , sebbene con il tempo contato visto che nel primo pomeriggio devo partire per Padova per lavoro . Praticamente la passeggiata è interrotta ogni minuto da un saluto, una pacca sulla spalla di amici, vicini , ristoratori…quasi agli ultimi faticosi assaggi del ristoratore di zona ci si scontra con uno dei nostri vicini , tra i meno invasivi a dire il vero , simpatici ma sempre schivi , Andrea e Marika, in compagnia di una loro(penso) giovane amica, che timida, quasi si nasconde presentandosi…” piacere, Laura “ con una stretta di mano inaspettatamente vigorosa . Due convenevoli di routine sulle bancarelle e sul tempo e li invitiamo a casa nostra per un aperitivo, che viene gentilmente rifiutato, Laura , non amica ma cugina veneta dei ns vicini , deve prendere il treno …per Padova ! Inaspettatamente mia moglie svela il mio viaggio pomeridiano e l’offerta di un passaggio è ...
    ... inevitabile , forse rassicurata dall’aspetto quasi dimesso e semplicissimo della possibile compagna di viaggio… Passo allora a prenderla dopo pranzo, un veloce saluto agli zii e arriva, gentile, carichiamo i bagagli e si siede a fianco a me ..” andiamo allora?? Pronta?? “ le dico per sciogliere il ghiaccio , e mi ritorna indietro un sorriso freschissimo , che mi lascia estasiato e mi cambia istantaneamente il pensiero su di lei , comincio a guardarla con occhi diversi … Lascio che la conversazione scorra leggera , sotto le note di un sottofondo musicale di grandi voci femminili che scopro lei conosce perfettamente , parliamo di tutto , cerco di scavare nella sua personalita’ , nei suoi occhi e…confesso a me stesso che…si, sono attratto da lei , ma no ,no , no, non devo pensarci… La stanchezza della giornata si fa sentire , la fredda pioggia che aveva cominciato a scendere copiosa non aiutava , sebbene donasse per contro , quasi un senso di intimita e calore al viaggio , a quell incontro. Pausa ristoratrice in autogrill , e…no maledizione , e’ pieno , tra auto , tir e camper vari non vi è posto se non lontanissimo dalla porta , va bene lo stesso , la stanchezza lo impone.. Ombrello e via , la faccio scendere coprendola subito e stringendola d’istinto a me per non farle prender freddo , ricevo un suo dolce e ancor piu sorridente “ grazie…” e corriamo al bar , gustandoci un orrendo caffe , che ha pero’ il merito di risvegliare la mente – ci prepariamo ad affrontare il ritorno ...
«1234»