1. Il viaggio di Valentina e Luca - Quarta parte


    Data: 19/12/2017, Autore: xmerlo, Fonte: xHamster

    Il nostro viaggio continuava spedito ma ancor più celere e veloce andava lamia mente. La scoperta dell'esibizionismo, la riscoperta del piacere diesibirsi ed il ritrovato stimolo erotico tra me e Luca mi riempiva di gioiama al contempo mi incuteva paura e timore.Fin dove ci saremmo spinti? Fin dove la nostra lussuria ci avrebbe condotti?Saremmo riusciti a non superare i limiti che la libidine intendeva valicarema la razionalità temeva di non controllare? Erano questi i mieidubbi. Guardavo Luca e notavo che aveva impresso all'auto un'andatura moltosostenuta, quasi a voler ricalcare quelle mie paure..Insieme avevamo condiviso tutto ma mai ci eravamo spinti così in avanti edero stata proprio IO a volerlo e quasi ad imporlo a Luca che mi stavascoprendo una donna diversa, una moglie nuova o meglio l'amante piùintrigante e lussuriosa che avrebbe mai potuto incontrare.Avevo deciso che era giusto continuare così, era giusto ravvivare gli stimoliquasi sopiti nell'abitudinarietà del matrimonio e della famiglia, era giustotrasformare la moglie in una nuova amante per evitare di ritrovarsiun'amante come nuova moglie..Come quella volta, quando prima di partire, mattina indossai i reggicalze che quasi uscivano dalla gonna ognivolta che mi chinavo o mi sedevo, non portavo il reggiseno e le mie tettesbirciavano fuori dalla scollatura e dalla camicia trasparente.....L'autostarda correva, improvvisamente mi accorsi che Luca stava per fermarsi a fare il pieno, inun autogrill FINI,grande e con ...
    ... buon ristorante visto che ormai era ora dicena..Immaginai subito le intenzione di Luca.Escogitai un nuovo giochino per rendere anche quella giornata, unagiornata incredibile. Luca si fermò e chiese il pieno..Mentre la pompa stava lì che erogava la benzina, il ragazzo si mise a pulireil lunotto anteriorema mentre puliva, con occhi quasi sbarrati, guardava all'interno dell'autoin direzione mia...ecco che la lussuria e la libidine cominciava adassalirmi in un'escalation di concupiscenza e desiderio che mi provocavanocalore ed eccitazione.Avevo le cosce notevolmente scoperte, non solo: le avevo leggermente mamoltoelegantemente divaricate. Proprio in quel momento feci una giravolta su mestessa per prendere la borsetta dal sedile di dietro, allargando ancor piùle cosce.Lo ricordo come fosse ora: noto con la coda degli occhi lo sguardo di Luca,riesco a capire cosa pensa: "mia moglie, con il visetto tranquillo dellapersona più innocente del mondo, il rossetto che lambisce le labbra e lecolora mischiandosi con la sua saliva, lecosce nudissime, la gonna bella tirata su, i bordini delle mutandinetrasparenti e il benzinaio lì che rimirava tutto degnando tutte le sueattenzioni alla moglie e trascurando completamente "l'autista".Ero certa, Luca aveva il cazzo ormai duro come un marmo e questa certezza midava la prova migliore che Luca era mio complice e ben lieto di averscoperto l'amante celata nelle vesti della cara, dolce e premurosamogliettina..Luca pagò...quando ad un certo punto sentii ...
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