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Io, giulia e mario (capitolo 3)
Data: 28/01/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: macchiettadiseta
... invece avrei incominciato dal giorno dopo, ma che comunque per la firma del contratto avrei dovuto aspettare il rientro dall’estero del suo socio, che non sarebbe arrivato prima di almeno altre due settimane. Dopo siamo andati in bagno a lavarci, il bagno era stupendo, tutto in marmo bianco con delle lastre in contrasto di marmo nero, aveva una grossa vasca con doccia e ben due lavabi. Mario mi piaceva sempre più, sia come amante che come persona e quando mi diceva le cose mi piaceva assecondarlo e ubbidirgli. Arrivato a casa mia ho chiamato Giulia e gli ho detto che il colloquio era andato bene, che avrei iniziato la prova il giorno dopo e che sabato ci saremmo rivisti con Mario nella sua casa al mare. Gli ho detto anche quello che aveva intenzione di fargli al culetto e che quindi ci dovevamo vedere anche quella sera per iniziare a prepararla e per dargli il fallo gonfiabile da infilarsi quando era da sola. Lei a questa novità si è un po’ ammutolita e mi ha iniziato a chiedere se con quella bestia di cazzo Mario non l’avrebbe squartata in due e io allora ho dovuto rassicurarla dicendogli che la preparazione che dovevamo fare era appunto per prevenire certi problemi e che Mario era un esperto per quanto riguarda il sesso e che ci dovevamo fidare di lui. Allora lei convincendosi un po’ mi ha detto che sarebbe venuta a casa mia per non perdere tempo e cercare di arrivare a sabato il più aperta possibile. Dopo una breve cena, arriva Giulia e non appena andiamo in ...
... camera mi salta addosso e incomincia a baciarmi e a dirmi che sono un tesoro e che mi ama tantissimo perché pur di renderla felice non bado alle corna che mi sta mettendo. Dopo esserci spogliati l’ho iniziata a leccare un po’, anche perché a me il cazzo non aveva recuperato del tutto le sborrate di pomeriggio. Prendo il cazzo gonfiabile e glielo faccio vedere, lei lo guarda un po’ e io cerco di farglielo ciucciare, lei dapprima lo rifiuta, ma poi lo prende a leccare mentre io la sditalino un po’ nel culo. Gli cospargo il culo di crema dentro e fuori e così facendo riesco a ficcargli dentro anche 3 dita. Poi prendo il fallo finto glielo appoggio delicatamente, ma con fermezza infilandoglielo tutto dentro. La lascio abituare un po’ così ed inizio a pomparlo avanti e indietro, fino a toglierlo del tutto per poi reinfilarlo di colpo. Quando vedo che il culetto si è abituato bene inizio a gonfiarlo un po’. Poi ci rigioco facendo avanti e indietro e poi lo rigonfio. Allora mi viene in mente che per non forzarla troppo e farla soffrire inutilmente è meglio che inizi a contare le pompate in modo da arrivare ad allargaglielo gradualmente. Così alla fine della serata il fallo gonfiabile e stato allargato con 6 pompate che Giulia ha retto bene non lamentandosi troppo. Dopo una serata di sesso nella quale io sono venuto solo una volta dentro il culo di Giulia ci siamo dati la buonanotte e lei se ne è andata a casa. L’indomani mi sveglio e vado a lavoro, mi accoglie Mario e mi ...