1. Soggiogata 12


    Data: 29/01/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Italy456987, Fonte: Annunci69

    Mi trovai sola, al buio con la faccia che odorava di sperma da morire, come al solito contesa tra la vergogna infinita per quello che avevo fatto, l’eccitazione incredibile che mi davano quelle stesse azioni e il terrore di dover rientrare senza farmi scoprire.
    
    Mi infilai nel garage dove avevo lasciato in maniera molto previdente delle salviette umidificate così da pulirmi il viso, anche se l’odore fortissimo mi era entrato nelle narici e sembrava non doversene andare mai più.
    
    Lasciai quella maledettissima gonna nascosta in un armadio insieme agli acquisti allucinati che avevo fatto e mi rimisi le mutande e la gonna più lunga senza togliere l’oggetto, anche se sapevo di correre un rischio ma non mi azzardavo a fare quell’operazione senza potermi lavare abbondantemente.
    
    Adesso c’era il problema Vincenzo: l’unico modo per cavarmela era inginocchiarmi e fargli lo stesso lavoretto della mattina, cosa che ormai ammettevo a me stessa che mi piacesse (e addirittura il fatto di sentirmi usata da quel viscido individuo che odiavo, mi faceva eccitare ancora di più), ma il mio stomaco non credo avrebbe potuto reggere un’altra dose di quella crema che mi piaceva da morire, è vero, ma iniziavo a sentire di aver esagerato, non ricordavo nemmeno quanta ne avessi ingoiata.
    
    Tutti questi problemi furono risolti dal fatto che lo trovai infervorato in una discussione con dei suoi amichetti pensionati e mi fece uno sguardo che io interpretai come di lasciapassare, anche se il fatto ...
    ... che dopo il mio passaggio si abbassasse improvvisamente il volume della conversazione mi fece sospettare di essere diventata improvvisamente l’oggetto della conversazione, il che non prometteva niente di buono.
    
    Entrai in casa aprendo la serratura facendo meno rumore possibile e richiusi la porta altrettanto silenziosamente per poter scivolare nella doccia prima di incontrare Giorgio.
    
    Appena chiusa la porta……….”SBAMM!!! SBAMMM”
    
    “Ahiaaa!!” Era la voce di Giorgio!!!
    
    “Zitto finocchietto tanto Antonio me l’ha detto che ti piace”
    
    “ti prego….”
    
    “zitto, inarcati di più”
    
    L’altra voce era….non era possibile……Roberto!!!
    
    Mi avvicinai alla stanza di Giorgio, era semi aperta e potevo vedere che stava in ginocchio col culo arrossato dagli sculaccioni (che bel sedere liscio e tondo, sembrava una donna….) e con un cetriolo infilato nel buchetto, mentre Roberto glielo muoveva dentro e fuori interrompendosi ogni tanto per dargli qualche altro sculaccione.
    
    Lo shock fu incredibile, mille sensazioni mi vorticavano nella mente: dalla sofferenza nel vedere il mio povero Giorgio trattato così male, ma anche la sorpresa nel vedere quanto docilmente accettasse il trattamento (sembrava avesse preso da me questa attitudine alla sottomissione), anche un po’ gelosa, delle attenzioni di Roberto, ma la cosa che mi spaventò di più fu quanto mi piacesse vedere il bellissimo sedere di Giorgio e il suo uccello che era veramente perfetto, più grande di quello di Andrea, chiaro dritto con ...
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