1. Mia moglie fidanzata in casa


    Data: 03/02/2021, Categorie: Anale Voyeur Maturo Autore: maurovali, Fonte: xHamster

    ... sfacciata. Quando uno le piace davero lo tromba con gli occhi. Quello sguardo che tante corna ha portato sul mio capo cornuto e tante, tante seghe mi ha indotto a farmi al suo ritorno delle scorrerie in letti di motel, o al mio ritorno a casa dove incamera pareva fosse passato Caterina.Una sessualità che solo un uomo giovane e virile -e Luigi lo è- può soddisfare e non un marito molto più anziano, vizioso segaiolo, guardone, cornuto nell'anima, ruffiano, avviato ad una incipiente impotenza e ad una vistosa riduzione del pene a causa dell'atrofia dei corpi cavernosi.Quando sono arrivati erano allegri e mi hanno raccontato il film. Avevano preso un aperitivo e Gianna era euforica, sfrontata, provocava Luigi. Sculettava vistosamente per casa. Luigi la guardava ammirato e eccitato. Non lo nascondeva per niente il fatto che la desiderava. Me l'avrebbe trombata anche sotto gli occhi. Si era seduto sul divano e Gianna gli sedeva sulle ginocchia. Poi con risate sguaiate Gianna si metteva la mano sotto il culo, prendendogli evidentemente il membro eretto in mano, baciandolo poi sfacciatamente sulla bocca.Io mi allontanavo -come spesso fanno i cornuti per dar modo a moglie e amante di iniziare le danze- di continuo dalla stanza sperando di rientrare e trovarli a trombare. Poi ho portato la cena in tavola. Abbiamo parlato e riso a lungo a tavola, poi io ho sparecchiato e loro sono andati di nuovo in sala e vedere la tivù.Che carini: ora sono vicini vicini sul divano con lei che ...
    ... poggia la testa sulla sua spalla; mani nelle mani. Un quadretto familiare davvero dolce.Poi Gianna mi ha guardato in un certo modo: non rideva più e aveva lo sguardo eccitato che io le conosco. Sicuramente fra le cosce era zuppa 'tua moglie è sempre fradicia di umori', come dice Luigi. Ho subito accampato una scusa dicendo che dovevo finire un racconto su un forum. Mi sono avvicinato al divano, ho dato un bacio a sulle labbra a lei e una pacca sulla spalla a lui e mi sono avviato verso le scale che scendono in tavernetta.La voglia di risalire di soppiatto per poterli spiare e farmi la sega è stata fortissima, ma sono riuscito a trattenermi. Da sotto si sente quasi tutto e ad un certo punto sono stato quasi per svenire sentendo le loro effusioni, i gemiti, gli incitamenti, i gridolini di lei, i forti cigolii e i colpi contro il muro del letto. Il loro andare più volte in bagno a piedi nudi, lo scroscio delle loro pisciate. Alle una di notte li ho sentiti uscire di camera e sono scesi in tavernetta.Luigi si è accomiatato da me con un abbraccio e baciando a lungo Gianna sulla bocca. Gianna è rimasta un pò con me. Le ho fatto posto sulle mie ginocchia, dove si è seduta.Il volto provato dall'amore: dolcissimo, rilassato, bello.L'ho carezzata a lungo. Quando la mia mano è arrivata al suo culo mi ha baciato in bocca e io ho sentito il sapore del sesso di lui. Fra le chiappe ho palpato il loro umido.Naturalmente ho avuto l'erezione, anche se ormai ho solo erezioni sempre più modeste e ...