Il potere logora
Data: 05/02/2021,
Categorie:
Etero
Cuckold
Autore: Aurelianoduro
... l’altra sera, eravamo in macchina che tornavamo a casa, e mi è scappata una risatina per un SMS che mi avevi mandato tu, ha iniziato a chiedere “chi è, cosa vuole, come mai ti fa ridere? ecc…” e nche la sera a cena è stato un po’ più presente, dopo molto tempo ho avuto l’impressione che fosse più interessato a conversare con me che a quello che aveva nel piatto. - beh… se è per così poco, che ci vuole? Basta che mi fai sapere quando hai voglia farti sedurre ed io ti mando SMS, sinché non si ingelosisce e ti salta addosso. - ahahahahah… che scemo, magari funziona!?!?! Comunque sei riuscito a farmi sorridere. Grazie. - ma ti pare… ahahahahah… chiudemmo lì la conversazione, pagai i caffè e ce ne tornammo in ufficio. In effetti in qualche mdo ero riuscito a farle tornare il buonumore, ed il resto della giornata scorse tranquilla. Tutta la settimana era passata via tranquilla, il venerdì sera, mentre tornavo a casa ero stanco ma sereno, non avevo programmi per la serata e mi sarei potuto dedicare a cucinare, mangiare, magari uscire per un caffè dopocena senza dovermi preoccupare neppure dei piatti da lavare, che avrei tranquillamente potuto rimandare all’indomani. Entrato in casa, mi metto comodo e, inizio a darmi da fare per la cena, Tv accesa come sottofondo sul solito quiz preserale, un assaggino di tanto in tanto mentre cucino e intanto rispondo a voce alta alle domande che il conduttore fa a quel tontolone del concorrente. Saltate le verdure, con abbondante peperoncino, per ...
... la pasta , che intanto avevo già buttato nell’acqua, non mi restava che aspettare. Mi sono seduto un attimo sul divano, poi mi son reso conto che non avevo a portata d’occhio il cellulare, allora mi alzo e lo vado a cercare, lo avevo lasciato vicino alle chiavi all’ingresso. Mentre mi sto risedendo sul divano vedo che c’è un SMS di Veronica: “oggi ci vorrebbe uno dei tuoi “sms”, stiamo andando a cena fuori, siamo passati in macchina davanti al posto dove abbiamo fatto l’amore la prima volta. Quando gliel’ho fatto notare mi ha risposto quasi freddamente “già… quanti secoli”“ Sorrisi e risposi di getto: “Colpa tua, dovevi provocarlo. Se gli dicevi “sai, qui una volta ho fatto l’amore con uno. Non è stato un granché!” avresti visto che reazione!!! ahahahah” Inviato, mi sono alzato, posando il cellulare sul tavolino, per andare a controllare la pasta. Quasi pronta. Allora mi dedico ad apparecchiare il tavolo, sono solo e potrei benissimo limitarmi ad un piatto, bicchiere ed una forchetta, tanto l’etichetta non conta, però ho voglia di fare le cose per bene e poi mi accorgo di avere una gran fame. Allora dal frigo tiro fuori un po’ di salumi e formaggi per prepararmi anche un antipastino. Mentre preparo la tavola sento la vibrazione del cellulare amplificata dalle vibrazioni che provoca sul tavolino. Abbandono i salumi, vado a vedere chi mi cerca. Magari qualche amico che organizza la serata. Niente, è di nuovo lei: “ahahahah… il solito scemo. Però sta funzionando, come l’altra ...