1. Figli ed amici


    Data: 08/02/2021, Categorie: Incesti Autore: TATO

    Non è semplice raccontarsi, assolutamente, specialmente se si è nati maschi, con tendenze spiccate femminili. Pensate a un bimbo nato maschio, ma che negli anni dello sviluppo, si comporta come una femminuccia, ma proprio attratta dal mondo delle femmine, che viene scoperta giovanissima a giocare con le cuginette vestita come loro, e che crescendo, persino il corpo si comporta da femmina, pensate che a 14 anni, il mio pene era un abbozzo di clito. Poi quando sboccia la natura, io chiaramente ero dalla parte sbagliata, e per mia fortuna, mia madre, ha compreso il mio disagio, e un bel giorno mi ha affrontata e istruita su cosa succedesse. Con pazienza, mi ha spiegato che la mia natura era omosessuale, e che i miei comportamenti verso il mio stesso sesso erano, per mè naturali, ma che dovevo stare attenta al mondo esterno, e così, giorno dopo giorno, mi ha aiutata, inizialmente acquistandomi, dall'intimo femminile ai vestiti, poi crescendo scarpe trucchi, ecc, proteggendomi passo per passo, fino ai miei primi incontri. Mi ricordo, che avevo da poco compiuto i 16 anni, e che ero molto attratta da un mio cugino, di 22 anni, e che, lui sapendo della mia natura, ha visto bene di essere il primo, e quando, dopo vari incontri furtivi, mi ha convinta al grande passo, ho posto una sola condizione, che la mia prima volta avvenisse a casa mia, e così successe, lo attesi trepidante, indossando un leggero babydoll, un paio di calze sostenute da un reggicalze, e un paio di sandali tacco ...
    ... 10, ben truccata da mia madre. Lui arrivò, e mia madre lo accolse, e lui chiaramente si terrorizzò, tranquillo Michele, era suo nipote, so tutto, e Paola è là che ti aspetta, una sola cosa tesoro, è vergine, non farle del male, e male non me ne fece, o almeno non molto, mi rese donna, e quando se ne andò, mia madre venne a coccolarmi e a chiedermi come fosse andata. Da quel giorno, di maschietti ne passarono dal mio e dal suo letto, a 20 anni, eravamo una squadra pazzesca io e mamma, i maschi avevano a disposizione sia mè che lei, e credetemi, mamma era un portento, i ragazzini facevano la fila, prima in camera mia, e poi nella sua, uscivano storditi dal sesso, scaricavano il loro seme direttamente nei nostri buchi. Poi verso i 24 anni conobbi quella che divenne mia moglie, conosceva bene la situazione, e poiché voleva la sua libertà, convenne che ero l'unico da sposare. Donna meravigliosa, sensuale, bellissima, un corpo da urlo, e ninfomane. Credo di averla scopata una decina di volte in trent'anni, ma d averla vista scopare migliaia di volte, a casa era un via vai di mie maschi e suoi maschi, fino all'inevitabile, rimase gravida, di chi non lo sappiamo, e così, in pochi anni, ebbe trè figli, regolarmente riconosciuti da mè, e crebbero nella nostra famiglia, e ben presto, capirono le nostre vere nature, senza nessun trauma ne complicazione. Poi adulti, iniziarono le loro esperienze, che portarono inevitabilmente tutti e trè, nel nostro letto, sia la femmina che i due maschi, e ...
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