Un hotel particolare
Data: 09/02/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Autore: mariamario58
Quattro giorni a tutti per noi, evviva il ponte del primo maggio! Ed in più nessuna urgenza nel tornare qualora avessimo voluto prolungare di qualche giorno la vacanza. Maria aveva già approntato i bagagli in modo che l'indomani potemmo partire con il fresco. La meta fu una città della Francia orientale, vicinissima ai confini italiani. Prenotammo una stanza in un hotel che, a detta di ben informati, metteva a disposizione gli ultimi due piani per coppie e singoli trasgressivi. L'hotel, infatti, all'ultimo piano, disponeva di una sauna ed un bagno turco con annessa saletta relax nonché un solarium riparato per prendere la tintarella integrale. Mia moglie, come al solito, per farle una sorpresa, non sapeva di questa particolarità dell'hotel. Vi arrivammo di sera e dopo le formalità di rito venimmo indirizzati al piano, il quarto. Sistemammo gli abiti, prendemmo una doccia e ci cambiammo per andare al ristorante. Un taxi ci portò nei pressi di una piazza, nella città vecchia, dove al mattino si tiene un mercato mentre nelle primissime ore pomeridiane si trasforma in un grande ristorante all'aperto. Cenammo prendendo posto all'esterno di uno dei tanti restaurant, la temperatura era mite e non ci fu neanche bisogno di indossare i pull-over. Li tenemmo sulle spalle. Prendemmo due entrecote con frites e salade, accompagnammo il tutto con della birra. Per rientrare in hotel preferimmo passeggiare un po'. Attraversammo la piazza e passando sotto un arco ci trovammo sul più famoso ...
... lungomare della Francia. Ne percorremmo una piccolissima parte per poi lasciarlo, prendendo una traversa che ci avrebbe condotto in albergo. Andammo a dormire. Ci svegliammo di buon ora, la colazione ci fu servita in una saletta attigua la portineria. Visitammo la città vecchia, il porto e ritornammo dal lungomare. Già pregustavo il nostro pomeriggio trasgressivo all'insaputa di mia moglie. Rientrati in camera le dissi che tornavo giù in portineria per delle informazioni. Salii di un piano, invece di scendere, e visitai il piano: a destra la saletta relax, a sinistra una sauna poco capiente ma quattro persone potevano starci comode, il bagno turco ed una camera per incontri riservati. Tornai in camera, trovai Maria, che nel frattempo si era distesa sul letto, con indosso un completino nero che mi fece drizzare all'istante il cazzo. Mi stesi di fianco, cominciai a carezzarla, la bacia e scesi giù per toglierli lo slip ed iniziare un leggero massaggio con la lingua sulla sua fighetta riccioluta. Mano a mano premevo sempre più, iniziai ad infilare un dito, due dita per poi risalire all'altezza del seno e ripetei il lavoro con la bocca. Mi adagiai delicatamente su di lei le strinsi le mani portandogliele all'altezza della spalliera e la bacia delicatamente sulla bocca per passare poi al collo, alle orecchie sussurrandole: il portiere mi ha detto che c'è la sauna! Ebbe un fremito, continuai a baciarla dappertutto fino a penetrarla delicatamente ed iniziare una dolce cavalcata. ...