La dea del bar 2
Data: 20/12/2017,
Categorie:
Etero
Autore: robbix
... scopando il pavimento ed era davanti a me con la schiena piegata dandomi il culo e camminando all indietro, che signor culo che aveva, un gran bel corpo sportivo direi. un po’ da sfacciato mi spostai di lato ma feci in modo che lei mi sfiorò col culo esattamente sul cazzo duro dal mattino, lei si girò e fece l’ occhiolino e mi disse: buona serata, torna presto. Cercai con lo sguardo la dea ma inutilmente visto che non la vidi. Salii in auto e mi diressi a casa, era tempo di organizzare la serata, decisi di vedere una mia diciamo amica, lei credeva che c’era di più dell atto sessuale, ma come ribadivo svariate volte, era solo una cosa fisica. Lei una bella gnocca, tette dure come il marmo, un culetto da paura e sessualmente, una star. Le scrissi un sms: ciao bella porca, come stai??? Stasera hai impegni? Si si direttamente la chiamai: porca, a lei piaceva, ne avevamo fatte di porcate… ma questa è un'altra storia. Lei dopo 2 minuti scrisse: ciao tutto bene ero in doccia. Niente di speciale stasera. Perché? Avevi in mente qualcosa? Cazzo si. volevo scoparla come se non ci fosse un domani, una bella pompa e sperma ovunque, naturalmente pensando alla dea, non vado orgoglioso della cosa, così mi chiarii immediatamente. Le scrissi: giornata molto impegnativa e stancante oggi, ho il cazzo duro e sono voglioso di un pompino come si deve e di scopare. Lei: mi sto asciugando e poi ci sono, sai in doccia mi sono toccata per bene e ho voglia del tuo cazzo… Ecco perfetto, era in pista, ...
... cosi organizzai la serata, scrissi: ecco facciamo cosi, ora doccia anche per me, mangio qualcosa e alle 21.00 vediamoci bella porca. Lei: si si anche prima se riesci, la mia bocca attende il tuo cazzo. Moooolto bene pensai tra me e me, e all improvviso mi venne in mente la dea. Che il giorno prima era davanti a me col cazzo in bocca, accovacciata sui tacchi. Cosi scrissi: facciamo cosi, alle 21 al bar sotto casa tua, beviamo qualcosa e poi saliamo. Lei: no no vieni su diretto, beviamo da me. Non perdiamo tempo, sono vogliosa.. Dunque ora doccia, lo meno un po’ pensando alla dea e all amica che di li a poco avrebbe accolto il mio cazzo in bocca e chissà dove… se lei era in forma e rilasata, si poteva fare qualunque cosa e fantasia. Esco dalla doccia, mi vesto, mangio uno spuntino con musica alta che mi rilassa, dimenticando la giornata lavorativa, arriva un sms di lei: come vuoi che mi vesto?? Azzzz la porca, mi piace questo gioco, a volte lo facevamo, scarpe, intimo, vestiti, ci vestivamo come ci piaceva per la fantasia sessuale, cosi le scrissi: allora, giornata faticosa ed ho bisogno di godere come un porco stasera, voglio che sarai elegante e puttanella. Mi piacerebbe una gonna, reggicalze, tacchi e camicia. Esattamente come la dea!!!! Si si la dea era al centro delle mie fantasie. Lei: aaa bella scelta, sei voglioso oggi è??? Ho dei tacchi nuovi di zecca da provare, basta che non ci sborri sopra… mi scrisse. Sa che sono un po’ feticista dei piedi e dei tacchi. Lei praticava ...