la salute di una figlia
Data: 13/02/2021,
Categorie:
Etero
Incesti
Dominazione / BDSM
Autore: dissacro
... tutto il resto.Là c'è un bagno attrezzato...Vai!�Mia figlia imbarazzata si avvia col barattolino in mano e sparisce dietro alla parete,contenta di essersi sottratta alla visita. -CRISTINA-Che cosa voleva dire con �tutto il resto�..?Mamma mia!...sarò capace di farlo? Questo barattolo è così piccolo? Che figura ci faccio se lo sporco? Devo concentrarmi se no,non mi viene la pipì...!La voce altisonante del dottore,dall'altra parte della stanza mi distoglie:�Per ora non ho rilevato anomalie.Il controllo và approfondito�Rivolto a mio padre.Ridacchiando..:�Beh visto che siamo rimasti solo noi e ,se non vado errato,sei ancora un medico,puoi assistermi durante la visita..!��Il tuo assistente,vorrai dire!?��Già,come ai vecchi tempi..�Maledetta me!E quando ho voluto parlare a Piero del mio malessere...è stato così avvilente...stare mezza nuda davanti a lui....e quel dottore,mi ha fatto male....adesso come posso fermarmi? Ho smosso un terremoto..facendolo preoccupare della mia salute...su queste cose non si scherza!...guarda adesso in che situazione mi trovo...come ne esco?...devo assecondarli ancora un po'...speriamo sia quasi finita... -PIERO-Dopo qualche minuto Cristina esce dal paravento col barattolo in mano.Sandro:�Chiudilo bene e lascialo sul tavolino alla tua destra.�Cristina esegue.�Brava..Vieni!�Si dirige verso Sandro che la stoppa:�Adesso ti togli le mutandine e vieni a sederti qui...!�indicando la poltrona medica accanto a lui.Cristina si blocca,come ...
... riflettesse un istante sul significato di queste parole,ma il tono del dottore non ammette repliche.Reggendosi alla sedia dove sono ammucchiati i suoi vestiti, fa quanto le è stato detto.Cala lo slippino fin sotto alle ginocchia,sfila una gamba per volta,lo raccoglie,lo ripone e avanza timorosa.é uno spettacolo vederla così,sgomenta,quasi tremante;è il nostro agnello sacrificale.Completamente nuda,il pube ricoperto da una peluria sottile che le sfiora gli inguini e si infittisce al centro,senza celare del tutto il monte di venere.Mentre cammina la osservo meglio,le piccole labbra fanno capolino ,emergendoda una vulva inaspettatamente carnosa,per un corpo come il suo.Sandro l'aiuta con gesti sicuri a salire su quella che è evidentemente una poltrona ginecologica.Non credo che Cristina ne abbia mai vista una.Si muove impacciata.Lui la spinge indietro,la schiena a contatto con la plastica.L'afferra per i fianchi e la tira verso il basso,fino al limite della seduta.Con una mano le prende la caviglia,l'altra dietro al ginocchio,le ordina di piegare le gambe ,una ad una,glie le alza e le sistema sulle staffe.Cristina,man mano che assume la posizione,si irrigidisce.Sandro fa leva sulle caviglie,invitandola inutilmente a rilassarsi,poi regola la distanza delle staffe,ampliando l'apertura.Tira nuovamente a sé il bacino e indietreggia di un passo per osservare il lavoro eseguito.Soddisfatto ,decide di assicurare le gambe ai sostegni,stringendo due apposite cinghie.Bloccata ...