La figliastra 5 - Racconti Erotici

La figliastra 5

Adele tornó quel pomeriggio con la busta in mano e non vedeva l’ora di farmi vedere il suo acquisto....quando l’ho vista era il ritratto della gioia....e del sesso....Adele aveva una canottiera gialla con short di jeans e un paio di zeppe con la cinturina gialla....la sua pelle brillava dal sudore....e immaginavo l’odore che quei piedini potevano avere dopo una giornata a camminare!!come se mi avesse letto nella mente infatti Adele mi disse di stare tranquillo che mi avrebbe dato in premio i suoi piedini odorosi x quanto era contenta....ma prima,aveva detto,sfilandosi le zeppe e infilando un paio di scarpe con un tacco dodici neri che aveva solo una cinghietta avanti lasciando oltre che il retro anche la punta del piede scoperto ....superava il 1.80 sicuro....Adele si incamminó verso di me che ero seduto sul divano e la guardavo con la bava alla bocca...sentivo la pianta del piede che si staccava dalla scarpa ad ogni passo rendendola ancora più sexy...arrivata di fronte poggia il piede sulla mia gamba e parla”ti piacciono umbe?sono costate un po’ ma che dici ne vale la pena?”io annuivo e guardavo il piede sulla mia coscia....le dita smaltate rosse risaltavano sulla scarpa nera...volevo succhiarle...Adele mi ordino di levargli gli short...lei in piedi di fronte mentre io armeggiavo con i bottoni tolsi l’ultimo e abbassai gli short fino a toglierli..Adele si voltò e mi ordino di leccargli il culetto ...quel culo così spettacolare diviso a metà da un tanga anch’esso ...

... giallo....comincio a leccare il buchetto di Adele allargando quelle chiappe...i suoi gemiti e il suo inarcarsi era un segno che godeva...mentre lavoravo il buchetto con 2 dita comincio a sfregare la sua fichetta sul tanga...sentivo il tessuto inumidire al mio tocco...Adele sospirando mi diceva di continuare...una parte della mia lingua roteava dentro il suo culetto e ora un dito lo inserivo nella fichetta...Adele stretta in quella morsa si dimenava e godeva troppo lo sentivo dalla mia mano ormai bagnata tra le sue gambe...sfilo il dito e comincio a torturare il clitoride spingendo ancora di più la lingua nel suo culetto...Adele duró una decina di secondi poi il suo corpo attraversato da scosse insieme ai suoi gemiti mi avvertiva che stava venendo.....la sua fica era bagnatissima così sfilo la lingua dal culo e comincio a leccare quella fichetta grondande...Adele si lasció andare sul divano con la faccia stravolta e il fiato affannato....era bellissima con solo la canottiera addosso e quelle scarpe....mi guardò un attimo poi di colpo si tira su...slaccia i miei pantaloni liberando la mia erezione e comincia a succhiarlo....mentre lo sega e lo lecca mi dice”mi fai morire Umberto....nessuno mi ha mai fatto venire in quel modo solo leccandomi...mi piace come lo fai...mi piace il tuo cazzo...ora ci pensa Adele a te...”Adele prende il pisello e dopo un ultima leccata si volta e lo mette nel canale del suo culo...quando comincia a fare lentamente su e giù vedo le stelle...parte lenta poi sempre ...