1. Mia moglie mi ha fatto davvero le corna


    Data: 20/12/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Marito cornuto

    Una volta, di molti anni fa, con mia moglie andai a vedere un film di Tinto Brass: “L’uomo che guarda”. A quel tempo non sapevo che Tinto Brass facesse dei film dal contenuto altamente erotico, che rasentavano la pornografia, pensavo si trattasse di un normale film di un regista italiano affermato. Vedendo le immagini sul cartelllone pubblicitario all’ingresso del cinema, mi sorse un dubbio, quindi chiesi alla persona che era alla biglietteria se si trattasse o meno di qualcosa di osceno. Questa rispose di no e che comunque era un film che aveva delle scene erotiche ma non pornografiche. Entrammo e iniziammo a guardare il film. Le scene, nonchè la storia trattata nel film, erano a dir poco scabrose. Si vedevano chiaramente nudi sia maschili che femminili senza censura. All’inizio rimasi un po’ frastornato perché non avevo mai visto quel genere di pellicola assieme a mia moglie, quindi rimasi un po’ titubante che lei potesse essere contrariata e arrabbiarsi con me per averla portata a vedere quel tipo di film. Invece lei non disse nulla, anzi sembrava divertita e quando, al termine, uscimmo mi disse che era eccitatissima e che non vedeva l’ora di rientrare a casa per fare l’amore. Avevamo programmato di andare a mangiare una pizza al termine del film, ma lei non ne volle sapere. Quella sera facemmo l’amore con molta foga e notai che lei era eccitatissima, quasi si era immedesimata nel protagonista femminile, specialmente nella scena in cui la donna si lasciava penetrare ...
    ... mentre si trovava in balcone affacciata a parlare col marito che stava giù di sotto e che, ignaro, non vedeva né sospettava nulla. Al termine della cavalcata disse che era rimasta colpita dalle scene esplicite del film nonchè del tema trattato, che era appunto il fare l’amore con un’altra persona mentre il marito stava a guardare. Da lì iniziammo a fantasticare e tutte le volte che facevamo l’amore, pensando a quel film, mia moglie iniziava a dirmi le sue fantasie, come il fatto che in ufficio aveva permesso a un collega di palparle il culo e le tette. Un’altra volta disse che aveva baciato sulla bocca un altro collega, fino a dirmi che aveva fatto l’amore in archivio. Naturalmente erano solo fantasie, ma la carica sessuale che esse ci davano, era esuberante. Un giorno mia moglie mi disse che nel suo ufficio era stato assegnato un nuovo impiegato, Daniele, e che le era stato affiancato affinchè imparasse il mestiere. Vedendola un po’ su di giri, le chiesi spiegazioni. Disse che quando Daniele si sedeva accanto a lei per vedere il lavoro, lei si eccitava, iniziava a fantasticare su di lui, specialmente quando inavvertitamente si sfioravano il braccio perché lavoravano al computer. Chiesi esplicitamente a mia moglie se per caso lei si fosse innamorata di Daniele. Rispose che non ci pensava nemmeno, che lei amava solo me e che quelle erano solo fantasie dettate dalla situazione presentatasi. Tuttavia mi disse di pensare e far finta che tutto ciò che lei mi raccontava, fosse vero, in ...
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