Le mia prime esperienze gay, fra desideri e paure. - Racconti Erotici

Le mia prime esperienze gay, fra desideri e paure.

... così non sporchiamo", non avevo voglia di ripulirmi giubbotto e macchina dallo sperma. Esco fuori, lui si appoggia all'auto, mi metto in ginocchio e ricomincio a spomparlo. La sua cappella e liscia lucida come quella di un lecca lecca, la cosa mi piace tantissimo, lo sego e riprendo a leccare ogni punto della cappella, sopra, sotto, ai lati, mi piace tantissimo. Lui mi accarezza la testa, mi piace tantissimo. tira di nuovo fuori il pene, mi stringe al suo pube mentre si sega, e io comincio a baciarlo ed accarezzarlo dappertutto, sulle cosce, sulla pancia, sui testicoli. Gleli bacio e lecco un po', bacio la coscia destra, la pancia. dopodichè mi sposta capisco che non vuole venirmi addosso. Finalmente viene e lo vedo schizzare, roba da porno penso, io schizzo così solo se non mi sego per una settimana di fila minimo. Dopo un primo momento in cui rimango bloccato, decido che voglio assaggiare, quindi subito lo prendo in bocca e comincio a succhiare quel che resta. Ha un buon sapore. Mi tira su, mi da un bacio in guancia e mi saluta. Sale in macchina, non lo vedrò forse mai più. più tardi a casa, dopo essermi pulito in bocca e messo a letto, comincio a segarmi ripensando al pompino, sia ieri notte che stamani. Oggi mentre scrivo scopro che le cose più belle che mi porto dietro sono stati quelle carezza e quel bacio sulla guancia. Forse avevo più bisogno di una vera coccola che di sesso orale. Chi lo sa, spero che le prossime esperienze, se mai ci saranno, mi aiutino a capire meglio chi sono e chi voglio essere. Alla prossima!.